Se avete un camino in casa, questo è il momento di un’accurata pulizia per attrezzarsi per l’imminente stagione invernale. Se volete evitare di chiamare un esperto spazzacamino, potete optare per una pulizia fai da te del camino. Il camino ha infatti bisogno di cure e pulizie periodiche della canna fumaria per evitare incendi causati dall’autocombustione della fuliggine che si accumula nelle pareti.
Per una pulizia fai da te del camino occorrono: scovolo, asta e fune. Prima di tutto dovete munirvi di uno scovolo, ovvero una spazzola con raggi metallici, che deve avere lo stesso diametro della canna fumaria. Se la canna fumaria non è lineare bisogna usare delle aste snodabili, meglio se telescopiche in modo da poter raggiungere anche le zone più difficili.
Potete scegliere se pulirlo dall’alto, accedendo dal tetto o dal basso ed effettuare così la pulizia della bocca del camino. L’ideale è ovviamente dall’alto con l’aiuto di un’altra persona. Bisogna inserire lo scovolo nella canna fumaria dall’alto, ma prima dovrete appenderci una corda nella parte inferiore e applicarci un peso di circa 2 kg, in modo che la persona che sta dalla parte della bocca può prendere la corda. Chiudete la bocca del camino facendo rimanere solo lo spazio per far passare la corda, così che la fuliggine non cada sul pavimento. Poi con un movimento sincronizzato di tira e molla ripulire la canna fumaria. Sarà pulita quando lo scovolo riuscirà a scendere perfettamente.
Ricordatevi che alcuni dei segni che rivelano la necessaria pulizia della canna fumaria sono: il ristagno di odore di fumo sul pavimento del focolare, la caduta di fuliggine ogni volta che viene chiusa la serranda che serve alla regolazione della canna fumaria; la presenza di fuliggine sul pavimento del focolare e la presenza di fumo all’interno degli ambienti.
Se non siete ben attrezzati, preferite rivolgervi ad uno specialista del settore per evitare spiacevoli inconvenienti.
