Le pulizie non sono mai piacevoli, soprattutto se la casa è invasa da piccoli oggetti d’arredamento che devono essere puliti con minuzia e da oggetti che tendono ad ossidarsi e a scurirsi, come l’argento.
Preziosi, magari cimeli che si tramandano da generazioni in famiglia, ma che, ahimè, pur essendo dei metalli nobili, tendono ad annerire poichè soggetti all’attacco di agenti chimici, soprattutto se esposti all’aria. A causa della formazione di un sottile strato di solfuro che si genera per l’azione combinata con l’ossigeno e di tracce di idrogeno solforato presenti nell’aria, l’argenteria non è mai splendente e lucida come si vorrebbe.
Ecco però alcuni rimedi facili per pulire l’argenteria in modo impeccabile ma soprattutto naturale.
Gli ingredienti che occorrono: Bicarbonato di sodio e sale da cucina (o cloruro di sodio).
Procedura:
Versare dell’acqua in una pentola e portare ad ebollizione. Foderate una ciotola con della carta alluminio e versatevi dentro 2 cucchiai di bicarbonato di sodio ed un cucchiaio di sale per ogni litro d’acqua. Aggiungete l’acqua bollente nella ciotola e, dopo aver miscelato bene gli ingredienti, ponete gli oggetti da ripulire nella ciotola, stando attenti ad indossare un paio di guanti usa e getta per non scottarvi.
Ricordate che almeno una parte dell’oggetto in argento deve rimanere a contatto con l’alluminio per far reagire i 3 elementi alluminio, sale e bicarbonato ed attivare un’azione di ossido-riduzione, grazie alla quale l’argento perderà l’ossidazione trasferendola alla carta alluminio, che, a fine pulitura, apparirà infatti più opaca e sporca. Il bicarbonato svolgerà infine una funzione sbiancante e lucidante che renderà la vostra argenteria di un pulito impeccabile.