No secco della Fiaip al partito della patrimoniale.“Con una patrimoniale e nuove tasse sulla casa non si rilancia la crescita economica. Più dell’80% per cento degli italiani sarebbe penalizzato dalla nuova tassa”
Si ritorna a parlare in questi giorni sulla stampa di patrimoniale, e la Fiaip ancora una volta ribadisce la propria contrarietà ad una misura depressiva, che sarebbe oltremodo punitiva per tutti i cittadini italiani che hanno fatto del risparmio e dell’investimento in immobili un motivo di tranquillità per le loro famiglie.
E’ lapidario il Presidente Nazionale Fiaip Paolo Righi che sostiene come: “Siamo nettamente contrari all’introduzione della patrimoniale, annuale o “una tantum” , applicata al patrimonio netto delle persone fisiche, anche ad aliquote contenute, che danneggerebbe milioni di proprietari immobiliari , giovani, famiglie e lavoratori che hanno investito nella casa dei loro sogni, ed immobilizzato quindi i pochi soldi risparmiati in tutta una vita di sacrifici. Nuove tasse o surrogati simili sui patrimoni immobiliari e sui redditi degli italiani sono misure che deprimono il mercato”.
Secondo la Fiaip si tratta dell’ennesima beffa. Una tassa sulla casa penalizzerebbe l’82% degli italiani. “Dopo la manovra di settembre, mettere nuove tasse sugli immobili – dichiara Paolo Righi, Presidente Nazionale della Fiaip – senza prevedere tagli strutturali alla spesa pubblica, sarebbe una beffa per coloro che civilmente garantiscono il debito pubblico italiano con i loro risparmi”.
“Non si possono punire i giovani e le famiglie italiane per “far cassa”. Sembra che in questo Paese essere proprietari di immobili sia diventata una colpa. Ove la tassa patrimoniale fosse introdotta – sottolinea Paolo Righi – avremo l’ennesimo schiaffo per tutti quei cittadini che, dopo anni di duro lavoro, hanno investito sulle proprie abitazioni, senza peraltro averne un ritorno certo, in termini di redditività”.
Fiaip ritiene che l’introduzione della patrimoniale si configurerebbe come una vera e propria imposta espropriativa della proprietà, in quanto la tassazione non è legata al reddito dell’immobile.
Fiaip contro l’aggravio fiscale sulla casa
di 12 Ottobre 2011Commenta