Nell’area UE ci sono circa 4,8 milioni di ascensori, che rappresentano ormai il 4% del consumo totale di elettricità nel settore terziario, con una tendenza ad un significativo aumento di tale quota.
Il consumo annuo di elettricità degli ascensori in funzione, in Europa è di circa 18,4 TWh, pari alla produzione annua di due centrali nucleari da 1.000 MW di potenza nominale. Questo dato dalle previsioni tenderà a salire nell’UE entro il 2020; la potenza impiegata crescerà a meno di un cambiamento nella produzione dei sistemi “di trasporto verticale”.

Per migliorare il rendimento energetico degli ascensori e scale mobili nel settore terziario è nato il Progetto “E4-Energy Efficient Elevators and Escalators”, uno studio sostenuto dalla Commissione europea e dal programma “Intelligent Energy Europe”. È un progetto mirato al miglioramento del rendimento energetico degli ascensori e scale mobili nel settore terziario (scuole, alberghi, ospedali, centri commerciali, edifici per uffici, ecc) e in edifici residenziali plurifamiliari. I Paesi direttamente coinvolti in questo progetto europeo sono Portogallo, Germania, Italia, e Polonia.
All’inizio del progetto erano disponibili pochi dati statistici sul consumo energetico totale in Europa. A tal proposito, nei lavori di questo progetto, è stata coinvolta anche l’ELA (The European Lift Association) che ha studiato la caratterizzazione del mercato dei sistemi elevatori. Lo studio a carattere scientifico e divulgativo, per prima cosa ricostruisce lo stato attuale degli impianti in funzione e poi analizza le nuove tecnologie ad alta efficienza energetica che finora sono state funzionali ad una minore manutenzione degli impianti elevatori, meno tempi di inattività e una maggiore sicurezza; il futuro è sviluppare nuove tecnologie per renderli sempre più ecosostenibili. Tecnologie ad efficienza energetica possono far risparmiare una grande percentuale di energia elettrica in un modo economicamente vantaggioso.
Solo negli edifici del settore terziario si può abbattere il consumo di corrente di circa 20-25TWh, che corrisponde alla mancata emissione nell’atmosfera di 9-11 milioni di tonnellate di CO2. Gli effetti di questo progetto possono contribuire ad un cambiamento del mercato di riferimento, cosa decisamente auspicabile.
L’ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) ha redatto la relazione conclusiva dei lavori dell’“E4”, fornendo un valido strumento per gli addetti ai lavori e per la cittadinanza.
ACCORGIMENTI TECNICI
Dobbiamo rilevare che già ad oggi la sensibilità al tema del risparmio energetico si sta diffondendo tra i produttori di sistemi elevatori. In commercio esistono attualmente diversi accorgimenti tecnici:
I sistemi innovativi funzionano a motore elettrico come quelli tradizionali. Quelli senza riduttore consentono di eliminare le perdite del sistema di riduzione. Esistono anche innovazioni tecnologiche nei sistemi di movimentazione oleodinamica che rendono il sistema più efficiente.
Alimentazione ad energia solare
Gli ascensori possono essere dotati di pannelli solari fotovoltaici che accumulano l’energia dal sole. L’ascensore già accessoriato di pannelli fotovoltaici, funziona utilizzando esclusivamente l’energia, ed eliminando completamente i costi legati alla corrente. Questa tecnologia può sfruttare oltre al risparmio energetico, i contributi statali per la produzione di energia da fonte rinnovabile.
Illuminazione interna della cabina
Le lampade a led utilizzate per l’illuminazione interna della cabina durano fino a 10 volte di più delle lampade alogene e riducono fino all’80% il consumo energetico, garantendo un notevole risparmio energetico nel tempo.
Sistema di recupero dell’energia
È possibile recuperare l’energia di frenata dell’ascensore e convertirla, ad esempio, per l’illuminazione dell’edificio. L’energia meccanica data dal movimento dell’ascensore prodotta durante la discesa viene trasformata in corrente. Questa tecnologia permette di recuperare fino al 25% dell’energia totale impiegata da un ascensore.
Sistemi di stand-by
Trascorso un tempo prestabilito dall’ultima chiamata, la luce e il ventilatore della cabina si spengono automaticamente. Con le tecnologie già oggi disponibili, si potrebbe ridurre dell’80% la potenza impegnata nella modalità di stand-by.
Controllo intelligente della destinazione
In presenza di ascensori a gruppi, le lampade a led utilizzate per l’illuminazione interna della cabina durano fino a 10 volte di più delle lampade alogene e riducono fino all’80% il consumo energetico, garantendo un notevole risparmio energetico nel tempo.
Fonte: Enea.it

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