La nuova etichetta energetica europea è già in vigore

Tre nuove classi (A+, A++ e A+++) affiancheranno le attuali sette. Al momento saranno esclusi i condizionatori aria/aria da 12 KW
Dopo più di un anno dalla sua entrata in vigore (19 giugno 2010), dal 21 luglio 2011 è obbligatorio per tutti gli Stati membri UE applicare le disposizioni presenti nella Direttiva 2010/30/UE, approvata dal Parlamento europeo, che non solo ha introdotto un nuovo formato per l’etichetta energetica europea applicata agli elettrodomestici, ma anche dei nuovi campi di applicazione.

Infatti, finora infatti l’etichetta è stata applicata solamente a frigoriferi, congelatori, lavatrici, lavastoviglie, forni e condizionatori d’aria, da oggi sarà obbligatoria per tutti i prodotti che hanno un notevole impatto diretto o indiretto sul consumo di energia.
Un’altra importante novità riguarda il numero di classi energetiche. Alle attuali sette (da A a G) sono state aggiunge tre classi addizionali: A+, A++ e A+++. In termini economici, scegliere un elettrodomestico di classe A+, A++ e A+++ significa beneficiare di un ulteriore risparmio rispetto ad un apparecchio dell’attuale classe A.
Nell‘Unione Europea i venditori hanno obbligo di esporre l’etichetta accanto ad ogni elettrodomestico, indicando chiaramente la classe in cui si colloca il modello in vendita (direttiva 92/75/CE). Naturalmente, con il subentro della nuova energy label, il ricambio all’interno dei negozi non sarà immediato, ma per ora nei punti vendita figureranno entrambe le forme di etichettatura, l’una accanto all’altra, fino all’introduzione assoluta della nuova etichetta.
Per il momento sono esclusi i condizionatori. Le nuove classi verranno dunque applicate ad una maggiore gamma di prodotti, fatta eccezione per alcune tipologie di condizionatori.
Dopo la pubblicazione, il Regolamento n. 626/2011 (integrazione della Direttiva) si applicherà, a decorrere dal 1°gennaio 2013, ai condizionatori d’aria di tipo aria/aria con potenza d’uscita di raffreddamento/ riscaldamento fino a 12 KW. A seconda della tipologia di condizionatore e in base agli schemi riportati dal Regolamento, l’applicazione dell’etichetta avverrà in maniera graduale.
Le nuove etichette terranno conto sia dell’indice di efficienza energetica stagionale (valore SEER), che del coefficiente di prestazione stagionale (valore SCOP). Inoltre, prenderanno in considerazione anche il consumo annuo di energia in kWh/ anno per il riscaldamento e il raffreddamento e anche dei livelli di potenza sonora delle unità interne ed esterne (espressi in dB(A) re1 pW).
Fonte: casaeclima