Lo conferma l’Indice Immobiliare.it, il termometro della fiducia dei consumatori nella compravendita immobiliare: più di un Italiano su due guarda fiducioso al mercato immobiliare e ritiene sia il momento di comprare
Gli Italiani hanno ripreso fiducia nel mercato immobiliare: più della metà degli intervistati crede sia il momento giusto per comprare casa. Questo è il primo dato ricavato dall’elaborazione dell’Indice Immobiliare.it sulla fiducia dei consumatori, che da oggi e periodicamente tasterà il polso degli Italiani in merito alla loro sensazione circa l’andamento del mercato immobiliare.
Si tratta di un indicatore sintetico in grado di dare la giusta lettura di quella che è la percezione dei consumatori in merito alla compravendita immobiliare. Spesso il pessimismo o l’ottimismo della popolazione incidono e determinano in maniera netta l’andamento di un settore; per questo crediamo sia indispensabile fornire delle analisi attendibili in merito’.
L’indagine è stata svolta su un campione di oltre 5.000 uomini e donne che, avendo effettuato negli ultimi sei mesi una ricerca o pubblicato un annuncio immobiliare, sono interessati al tema della ricerca di immobili.
I risultati rivelano ottimismo da parte degli Italiani: per il 54% di loro è un buon momento per acquistare casa, per il 16% del campione analizzato prevale l’idea che il mercato sarà in condizioni migliori il prossimo anno ed occorra, quindi, attendere un po’ prima di pensare a comprare casa. Il 15% degli intervistati pensa invece che non sia un buon momento per acquistare.
Per quanto riguarda l’idea che sia il momento adatto per vendere casa, dall’indagine è emersa una generale titubanza: la percentuale di chi ritiene sia un buon momento per farlo si ferma al 13%, contro il 61% di chi pensa l’esatto contrario. Il motivo è principalmente riscontrabile nel fatto che la valutazione dell’immobile è spesso più bassa di quanto non fosse 2-3 anni fa, per questo chi possiede un immobile è restio a venderlo, rimandando la decisione in vista della ripresa dei prezzi. Preferirebbe, infatti, attendere un anno nella speranza di tempi migliori, il 12% del campione.
Per quel che concerne i sentimenti circa l’andamento dei prezzi degli immobili emerge, ancora una volta, ottimismo: nel 43% dei casi prevale l’idea che, nei prossimi dodici mesi, i prezzi di vendita resteranno sostanzialmente stabili, mentre per il 29% degli intervistati addirittura caleranno. Solo nel 20% del campione censito la sensazione è di segno opposto, con l’idea che invece si assisterà a un incremento dei prezzi degli immobili.
Piuttosto interessanti appaiono le differenze tra donne e uomini per quanto riguarda il loro sentimento sull’andamento del mercato immobiliare: più fiduciosi sono gli uomini che, nel 55,4% del campione, credono sia un buon momento per comprare, ponendosi ben al di sopra della media nazionale; mentre le donne sono ferme al 51,6%.
Sono ancora le donne a ritenere non sia un buon momento per vendere: nel 63,3% dei casi sia meglio aspettare. Gli uomini, forse perché più ottimisti, guardano al mercato immobiliare con maggior dinamismo e, nel 14,6% dei casi, reputano favorevole il momento per vendere, contro il 10,6% delle donne. Allo stesso modo, negli uomini è più forte l’idea che le prospettive per il mercato immobiliare siano più che buone: la percentuale di chi ritiene che i prezzi di vendita restino stabili, o addirittura diminuiscano nel prossimo anno, arriva al 75,4%. Tra le donne il valore resta ben al di sotto, fermandosi al 67,4%.
Per quanto riguarda le differenze regionali, è interessante notare come la fiducia degli Italiani nel futuro del mercato immobiliare segua piuttosto fedelmente l’andamento dell’economia delle singole regioni: quelle che mostrano una fiducia maggiore nel mercato immobiliare – ritenendo sia un periodo propizio per comprare – si trovano nel Nord e nel Centro-Nord. Emilia Romagna (59,4%), Toscana (59,3%) e Lombardia (59%) sono le Regioni che guardano con maggiore ottimismo al mercato immobiliare.
Fiduciosi gli italiani nel futuro del mercato immobiliare
di 13 Luglio 2011Commenta