Nel secondo semestre del 2010 le famiglie in Abruzzo hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per 236,87 milioni di euro.
Secondo l’Ufficio Studi Tecnocasa, sezione mediazione creditizia, rispetto allo stesso trimestre del 2009 si registra una ripresa delle erogazioni del +3,18% per un controvalore di +7,30 mln di euro. Continua dunque la serie delle rilevazioni di segno positivo, iniziata nel IV trimestre 2009 e proseguita fino alla chiusura dell’anno 2010. Da segnalare in ogni caso che il dato rilevato è risultato in quest’ultimo trimestre positivo ma in maniera più contenuta rispetto a quanto rilevato nel corso dei precedenti trimestri. I volumi erogati includono anche i mutui di sostituzione/surroga, benché in continuo calo rispetto al 2009, che hanno rappresentano nel quarto trimestre 2010 circa il 10% dei volumi.
Guardando all’intera Macroarea Meridionale, che ha fatto rilevare una crescita rispetto all’analogo trimestre 2009 del +3,17%, si nota come la regione Abruzzo cresca in linea con le erogazioni rilevate nella macroarea di appartenenza. Con 236,87 milioni erogati in Abruzzo la regione si colloca al quindicesimo posto tra tutte le regioni italiane per volumi nel trimestre con un peso sul totale delle erogazioni del 1,57%.
Analizzando i dati aggregati di tutto l’anno 2010, rispetto al 2009, la regione fa registrare una variazione percentuale positiva in doppia cifra, con un aumento pari al 11,77% (847,84 mln contro 757,18 mln). Un incremento di ben 90,66 milioni di euro, che se letto in termini di volumi assoluti fa dell’Abruzzo la quindicesima regione d’Italia per aumento delle erogazioni, se letto in termini di crescita percentuale la dodicesima.
Nell’anno 2010 l’importo medio del mutuo è stato di circa 106.100 euro, in aumento rispetto a quanto rilevato fino al terzo trimestre (103.000 euro) ma ancora decisamente inferiore rispetto alla media nazionale di pari periodo corrispondente a 124.700 euro. Mediamente un cittadino abruzzese viene finanziato per quasi il 15% in meno rispetto al mutuatario medio italiano.
Nel quarto trimestre 2010, a livello provinciale, si registra un andamento disomogeneo rispetto alle singole aree geografiche della regione. Fra tutti spicca la forte crescita della provincia de L’Aquila, +15,43% che tra le altre cose e risultata essere anche la seconda provincia italiana per crescita percentuale su base annua (+36,47%). Seguono la provincia di Pescara +3,12% e quella di Chieti +2,17%. In calo invece Teramo con una contrazione dei volumi erogati pari al -6,34%.
*Nota metodologica:
si porta in evidenza che dal quarto trimestre 2008, la Banca d’Italia ha modificato il criterio di aggregazione della base dati. Nell’aggregato ”Acquisto Immobili – Abitazioni Famiglie consumatrici” vengono inseriti i finanziamenti ”oltre l’anno” e non più i finanziamenti ”oltre i 18 mesi”. Tale variazione metodologica non è stata presa in considerazione ai fini dell’analisi.
Il mercato dei mutui in Abruzzo nel secondo semestre 2010
di 26 Maggio 2011Commenta