Organizzato da Confedilizia/Filcams-Cgil/Fisascat-Cisl/Uiltucs-Uil
(Borse di studio per oltre 220.000 euro)
Confedilizia e Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltucs-Uil – tramite Ebinprof, Ente bilaterale che armonizza gli interessi dei proprietari di fabbricati e dei loro dipendenti – hanno dedicato una giornata alla figura del portiere di stabili con una bella cerimonia svoltasi in Roma presso la Sala biblioteca del Cnel-Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro.
La manifestazione, aperta con il saluto dell’on. Giuseppe Marzano, Presidente del Cnel, si è svolta in tre distinti momenti:
– il convegno dal titolo ”Il ruolo del portierato: realtà e prospettive”, momento in cui le Parti Sociali hanno fatto le loro riflessioni su questa importante figura professionale, sull’evoluzione del comparto e sullo sviluppo anche dei rapporti bilaterali che hanno da sempre visto Confedilizia e Filcams-Cgil/Fisascat-Cisl/Uiltucs-Uil unite in una condivisione di finalità ed obiettivi comuni;
– la premiazione degli studenti meritevoli figli dei portieri, momento in cui Ebinprof ha assegnato le borse di studio messe in bando (quest’anno il valore complessivo delle borse assegnate è stato di oltre 220.000 euro), a testimonianza dell’importanza che per l’Ente, e per le Parti Sociali che lo costituiscono, ha la formazione dei giovani, tant’è che assicura (dal 2002) un sostegno economico aggiuntivo alle loro famiglie;
– la premiazione dei portieri meritevoli, che si sono distinti per dedizione ai condòmini, altruismo, assistenza, solidarietà o per anzianità di servizio: quest’anno vi è stato l’intervento anche di un promettente scrittore, Emmanuele Rossi, che ha raccontato la propria esperienza di vita quale portiere-scrittore (l’ultimo suo libro, Pozzi di noia, ed. DEd’A, già presentato alla Fiera di Roma è stato – da ultimo – presentato anche alla Fiera internazionale del libro di Torino).
La cerimonia, insomma, è stata un’ottima occasione per far incontrare le Parti sociali (Confedilizia e Cgil/Cisl/Uil), i giovani studenti premiati e i portieri, quali testimoni della loro esperienza professionale e di vita maturata durante numerosi anni di servizio. In questo modo si è voluto porre i riflettori sull’attività del portierato, attività troppo spesso poco nota e poco considerata nei suoi molteplici aspetti. Si è avviata – nel contempo – un’interessante riflessione sulle prospettive di una categoria, che si sta adeguando alle esigenze di un mondo del lavoro in rapido cambiamento ed alle necessità – anche esse in fase di modifica, basti pensare alla riforma che si sta discutendo in Parlamento – della principale figura di datore di lavoro presente nel comparto (90% circa): il condominio.