Sgravi fino al 20% sugli oneri di urbanizzazione per le aziende che investono nelle rinnovabili o nel risparmio energetico o che attuano interventi che comportano un risparmio energetico.
L’obiettivo del Comune di Abbiategrasso, in provincia di Milano, è quello di favorire gli insediamenti produttivi a impatto zero e il recupero delle aree industriali dismesse, rilanciando il sistema economico territoriale e sostenendo le imprese che intendono attuare interventi di efficientamento energetico.
La delibera varata concede sgravi fino al 20% sugli oneri di urbanizzazione per le aziende che investono nel risparmio energetico e nelle fonti energetiche verdi. ”In un momento di forte difficoltà economica, che non risparmia le finanze degli enti locali – sottolinea l’assessore al Territorio, Pietro Carlo Sironi, che ha proposto l’iniziativa – il Comune sceglie di rinunciare ad una porzione importante di una delle sue più significative voci di entrata, quali sono gli oneri, per sostenere il tessuto imprenditoriale della città. È chiaro che lo fa anche in un’ottica attrattiva: dato che l’ente locale non può esercitare un ruolo attivo nel favorire la ripresa, cerca di operare con il sistema degli incentivi, unica leva che può muovere direttamente”.
L’iniziativa, frutto di un lavoro di concertazione con Assolombarda, rientra in un piano complessivo di rilancio del territorio di Abbiategrasso che prevede anche una cabina di regia con provincia e Regione. ”Una scelta innovativa – sottolinea il presidente della zona Ovest di Assolombarda, Fulvio Miscione – in particolare perché possono accedere a questa opportunità anche gli immobili industriali e artigianali realizzati in classe energetica B”.
Il Comune è al lavoro per introdurre anche ulteriori sgravi, ad esempio sull’Ici o ancora sugli oneri, per le imprese che dimostrano un saldo occupazionale positivo.