Nel secondo semestre del 2010 le quotazioni delle abitazioni di Roma hanno registrato un aumento dello 0,6%. In tutto l’anno 2010 i valori delle abitazioni sono salite dello 0,5%.
Le macroaree che hanno segnalato aumenti dei prezzi sono state : il centro (+2,5%), Roma Sud (+1,9%) e Cassia-Torrevecchia (+1,4%) e Policlinico-Pietralata (+0,4%). In ribasso i valori di Monteverde-Aurelio (-0,6%), Prati-Francia (-0,5%) e San Giovanni-Roma Est e Villa Ada Monte Sacro (-0,1%).
Nelle zone centrali sono stati soprattutto gli investitori ad interessarsi all’acquisto degli immobili, anche per soluzioni da destinare ad attività di Bed and Breakfast. La domanda è vivace ma le tempistiche di vendita sono in aumento (possono arrivare anche a 8 mesi). Positivo l’andamento anche dei quartieri Monti e Flaminio-Ponte Milvio.
Uno dei progetti importanti che interessa la capitale e cioè la Nuova Stazione Tiburtina inizia a far sentire i suoi effetti sui quartieri limitrofi tra cui il quartiere Tiburtina ed il quartiere Università, in quest’ultimo in particolare si registrano le prime richieste di abitazioni per realizzare strutture turistico-ricettive.
Sempre nel quartiere Università si segnala la ristrutturazione integrale di un palazzo delle FS e la realizzazione della ”Città del Sole” in luogo di un ex deposito Atac di via Lega Lombarda. Non lontano a Castro Pretorio si segnalano ricerche di immobili da parte di gruppi alberghieri per ampliare la propria offerta turistica. Sempre alta la richiesta di immobili di prestigio nel quartiere di Trieste-Villa Torlonia e Pinciano, Parioli e Monteverde – Poerio.
Da segnalare che a Roma si è registrato un aumento delle compravendite del 12,7% rispetto al 2009 e che la domanda si concentra soprattutto su bilocali (40,4%) e trilocali (35,7%). Si registra una discreto interesse per l’investimento in nuda proprietà. La disponibilità media di spesa si concentra nella fascia compresa tra 250 e 474 mila euro.
Nelle zone del centro di Roma si registra un leggero aumento delle quotazioni che ha interessato in particolare il cuore della città con un aumento del 2,5%. Nella zona del Pantheon, Ghetto Ebraico, via del Corso e piazza del Popolo si registra una prevalenza di acquisti ad uso investimento, buona parte da trasformare in B & B. la domanda è apparsa particolarmente vivace ma le trattative sono lunghe (da 4 a 8 mesi). Nelle zone più prestigiose le quotazioni partono da 11mila euro al mq per toccare picchi massimi di 20 mila euro al mq. Apprezzate anche le abitazioni posizionate sul Lungotevere, soprattutto se hanno la vista sul Tevere (in questo caso le quotazioni oscillano intorno a 9000 euro a mq). Nella zona Monti il mercato ha visto protagonisti gli investitori che si sono orientati su mono e bilocali da mettere a reddito.
Coloro che hanno cercato per uso proprio hanno preferito le zone più prestigiose come piazza del Viminale e piazza Gigli, salita del Grillo, via madonna dei Monti, via dei Serpenti dove si possono trovare abitazioni con vista sui Fori Imperiali. Nel quartiere di Flaminio-Ponte Milvio c’è un lieve incremento dei valori degli immobili dovuto ad un aumento della domanda di tipo migliorativo che si è indirizzata soprattutto nell’area compresa tra via Guido Reni, via Flaminia e via del Vignola dove ci sono quotazioni medie di 7000 euro al mq. Si registra interesse per l’acquisto di nuda proprietà.
La macroarea di Roma-Sud ha registrato un incremento delle quotazioni dell’1,9%. Tra i quartieri con performance positiva ci sono Ostia Lido-Levante, che ha visto una buona domanda di investitori e di genitori che acquistano per i figli. Interesse in crescita anche in questo quartiere per la nuda proprietà, da parte di persone di mezza età che hanno del capitale da investire. Anche dall’Eur arrivano segnali positivi, compravendite realizzate soprattutto da persone che già abitano nel quartiere e che hanno deciso di cambiare abitazione. Il quartiere infatti offre soprattutto tagli grandi. Gli investitori hanno optato per la nuda proprietà.
Non lontano nei quartieri Torrino e Torrino-Mezzocamino sono sorte numerose nuove costruzioni e che stanno attirando la domanda di persone che vivono all’Eur. Torrino Mezzocamino, Torrino Nord e Poggio del Torrino sono i quartieri che hanno l’offerta immobiliare più recente o di qualità medio alta. La zona storicamente è sempre stata sede di numerosi uffici che ora però si stanno spostando nelle nuove strutture direzionali del Torrino, di conseguenza è in diminuzione la domanda di immobili in affitto da parte di aziende all’Eur.
Nella macroarea di Cassia-Torrevecchia l’aumento dei valori è stato dell’1,4% e ha interessato in particoalre il quartiere di Torrevecchia-Gasparri, dove si sono acquistati prevalentemente trilocali per acquisti di tipo migliorativo. Nei primi mesi del 2011 però si iniziano a notare segnali di rallentamento sul mercato per difficoltà legate all’accesso al credito delle famiglie, le principali acquirenti della zona.
Fonte: Ufficio Studi Tecnocasa
caseromavendita.it/quotazioni 2 Maggio 2011 il 07:02
che dire un’ analisi proprio completa ed accurata!