Sabato 9 convegno organizzato da Ance Catania e Cultura Dinamica
Si è tenuto sabato 9 aprile a Palazzo della Cultura il convegno sul social housing promosso dalla sezione etnea dei costruttori edili, presieduta da Andrea Vecchio, e la neo-costituita associazione Cultura Dinamica, presieduta da Sebastiano Spoto Puleo.
L’Housing sociale, o edilizia residenziale sociale, è un programma integrato che attraverso l’offerta di alloggi a prezzi accessibili risponde alla richiesta abitativa che negli ultimi anni è diventata una vera emergenza. Si rivolge alle fasce più deboli, famiglie numerose o monogenitoriali, giovani coppie, anziani, studenti fuori sede, immigrati regolari, tutti soggetti a basso reddito che non trovano però la soluzione al problema casa nell’edilizia sovvenzionata. E la strada da percorrere, in tempi di bilanci a rischio per le pubbliche amministrazioni, può essere una sola, il partenariato pubblico-privato.
Il Comune ha avviato a gennaio con tutte le parti interessate un protocollo d’intesa, che sarà firmato proprio sabato in occasione del convegno, per la costituzione della struttura di coordinamento del progetto Housing sociale.
Si tratta di attrarre investimenti di privati e fondazioni bancarie nell’ampliamento, o meglio ancora nel recupero, del patrimonio residenziale esistente con nuovi strumenti finanziari, compreso il project financing, e realizzare così nuovi alloggi a prezzi convenzionati.
Nel corso del convegno è stato illustrato dal vicepresidente nazionale Ance Gabriele Buia il ”caso Parma”, ovvero l’esperienza positiva di social housing già avviata nella città emiliana grazie al piano integrato Comune-investitori privati. Importanti contributi verranno dagli altri relatori, rappresentanti di ordini professionali, istituzioni, associazioni, istituti bancari e sindacati.
ANCE CT
3397653344