In Umbria rispetto alle previsioni originarie della legge regionale, cambiano alcuni i limiti per realizzare gli interventi
Per le demolizioni e ricostruzioni è stata inserita la possibilità di ottenere un bonus aggiuntivo del 5% qualora sia prevista la realizzazione di locali per asili nido o altre funzioni socio-culturali pubbliche o di interesse pubblico.
Ampliate anche le possibilità di intervento sugli edifici a destinazione non residenziale fatta eccezione degli immobili commerciali adibiti a medie e grandi strutture di vendita e dei centri o poli commerciali.
Ulteriori incentivi sono previsti in caso di installazione di impianti fotovoltaici, rimozione delle coperture in amianto ovvero qualora si intervenga su aree da bonificare.
Tra le nuove previsioni c’è anche la possibilità di cumulare i premi di cubatura ammessi dalla legge con le premialità previste nel caso di certificazione di sostenibilità ambientale dell’edificio in classe A.
I Comuni potranno decidere di escludere l’applicabilità delle nuove norme e stabilire limiti diversificati di incremento della volumetria per specifici immobili o zone del proprio territorio.
Per le domande si avrà tempo fino al 30/12/2012.