Stop al decreto ingiuntivo per il pagamento di oneri condominiali emesso nei confronti del marito se la casa è di proprietà della moglie
Corte di cassazione, Sez. II Civ. – Sentenza del 12 gennaio 2011 n. 574. Non serve a niente, infatti, che l’uomo si sia sempre comportato come proprietario e abbia partecipato a tutte le riunioni condominiali. In tema di condominio, non trova applicazione il principio dell’apparenza del diritto.
La Corte specifica, infatti, che la ripartizione delle spese comuni grava su ciascun condomino in base a un criterio di realità, che come prescinde dal godimento effettivo della porzione di proprietà particolare, così non considera rilevante che altri, piuttosto che il proprietario, utilizzi l’unità immobiliare singola fruendo delle cose e dei servizi comuni e concorrendo di fatto ai relativi oneri.
Ne consegue che in caso azione giudiziale dell’amministratore del condominio per il recupero della quota di spese di competenza di una unità immobiliare di proprietà esclusiva, è passivamente legittimato il vero proprietario dell’unità abitativa e non anche chi possa apparire tale.
Fonte: CondominioWeb