Eco-ristrutturazioni: definitiva la proroga della detrazione del 55%
Il bonus per il risparmio energetico delle abitazioni si può ottenere per tutto il 2011 ed è detraibile in 10 anni
Finalmente la proroga della detrazione fiscale del 55% sulle ristrutturazioni per l’efficienza e il risparmio energetico nelle abitazioni è definitiva. Con l’approvazione finale della legge di stabilità l’agevolazione si conferma per tutto il 2011.
Un’agevolazione che, con il bonus del 36%, copre praticamente tutto il ventaglio di spese possibili per gli interventi edilizi sull’abitazione. E per adeguarla all’altro bonus è stata stabilita la detraibilità in 10 anni.
Riepiloghiamo i principali requisiti dell’agevolazione.
Che cos’è
Uno sconto dall’Irpef pari al 55% delle spese sostenute per interventi mirati al risparmio energetico nelle abitazioni fino al 31 dicembre 2011. L’importo dev’essere indicato nella dichiarazione dei redditi a partire dall’anno successivo ed è detraibile (con rate di uguale importo) in 10 anni per tutti i contribuenti (a differenza del bonus 36%, non ci sono riduzioni di durata per gli ultra-settantacinquenni).
Beneficiari
Tutte le persone fisiche che possiedono un immobile a qualsiasi titolo (cioè i proprietari ma anche chi è in affitto o in usufrutto).
Attività e spese ammesse
Tutti gli interventi su edifici esistenti per:
– la “riqualificazione energetica”, cioè quelli che incidono sulla prestazione energetica dell’edificio realizzando una maggior efficienza. Detrazione massima: 100.000 euro (55% della spesa massima di 181.818,18 euro);
– l’isolamento termico degli edifici o parte di essi (singoli appartamenti) per le superfici opache verticali e orizzontali (coperture, pavimenti e pareti).
Detrazione massima: 60.000 euro (spesa massima: 109.090,90 euro);
– l’isolamento termico tramite la sostituzione di finestre e infissi.
Detrazione massima: 60.000 euro (spesa massima: 109.090,90 euro);
– l’installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda.
Detrazione massima: 60.000 euro (spesa massima: 109.090,90 euro );
– la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con caldaie a condensazione, pompe di calore e impianti geotermici “a bassa entalpia”, e relativo sistema di distribuzione.
Detrazione massima: 30.000 euro (spesa massima: 54.545,45 euro)
Procedura
Vanno inviati all’Enea per via telematica entro 90 giorni dal termine dei lavori:
– una copia dell’attestato di certificazione o di qualificazione energetica (allegato A del Dm 19 febbraio 2007 – v. allegato alla guida);
– la scheda informativa (allegato E o F), relativa agli interventi realizzati;
Per le spese sostenute dal 1° gennaio 2009 deve anche essere inviata una comunicazione all‘Agenzia delle Entrate entro 90 giorni dall’inizio dei lavori utilizzando l’apposito modello. Rimane sempre l’obbligo della comunicazione all’Enea.
Tutti i pagamenti all’impresa che svolge i lavori devono avvenire tramite bonifico bancario dal quale risulti la specifica causale del versamento e il codice fiscale di entrambe le parti (in genere le banche hanno appositi moduli per questo tipo di bonifico).
È importante conservare
– le fatture o le ricevute fiscali per gli acquisti e le prestazioni detraibili;
– le ricevute dei bonifici come prova del pagamento.