Mercato immobiliare turistico, speciale Valle d’Aosta
Nei primi sei mesi del 2010 le quotazioni delle abitazioni a Valtournenche e Cervinia sono rimaste stabili
In questo periodo si è registrata una buona domanda di immobili orientata prevalentemente verso bilocali, inseriti all’interno di piccoli contesti condominiali, su cui investire un budget medio di 150 mila euro. Gli acquirenti di seconda casa arrivano prevalentemente dalla Lombardia e dalla Liguria. A Valtournenche le zone maggiormente richieste sono Chaloz e Cretaz, apprezzate per la vicinanza al centro. Le costruzioni, tipiche case in pietra e legno, risalgono al XVII e al XVIII secolo e la maggior parte sono state ristrutturate nel tempo; in buone condizioni sono valutate intorno a 3500 euro al mq.
A Cervinia le tipologie maggiormente richieste sono quelle situate nel centro del Paese costruite nel corso degli anni ’70. In buone condizioni si scambiano a prezzi medi di 5000 euro al mq. Meno ambite le abitazioni posizionate nelle zone più periferiche e che hanno prezzi medi di 3000-3500 euro al mq. Quotazioni di 2700 euro al mq si registrano per i condomini di grande dimensione che sorgono in località Cielo Alto. Su Cervinia si registrano già le prime richieste di affitti per la prossima stagione invernale.
Nei primi sei mesi del 2010 le quotazioni delle abitazioni sul mercato immobiliare di Cogne (+2,9%), Morgex (+3,6%), La Salle (+3,3%) sono aumentate sia sulle tipologie nuove che su quelle usate. In questa prima parte dell’anno si è segnalata una ripresa della domanda indirizzata su bilocali e trilocali. Gli acquirenti di seconda casa, negli ultimi tempi, arrivano soprattutto dalla Liguria, a seguire da Lombardia e Piemonte. Prediligono le tipologie degli anni ’70-’80 per le quali si prevede di investire una disponibilità di spesa di 150-250 mila euro.
Si preferiscono le tipologie situate nel centro di Cogne perché si affacciano anche su Prato Sant’Orso. Le abitazioni, in prevalenza condomini, sono state costruite in parte tra gli anni ’70 e gli anni ’80 e parte negli anni ’90. Per una tipologia ristrutturata si possono toccare anche 6000 euro al mq.
A seguire tra le preferenze dei potenziali acquirenti ci sono le frazioni di Lillaz, Montroz e di Les Coutes. A Lillaz prevalgono i condomini degli anni ’70-’80 che, in buone condizioni, costano intorno a 3000 euro al mq con punte di 4000 euro al mq per le tipologie di nuova costruzione. A Montroz le quotazioni oscillano da 3000 euro a 4000 euro al mq. Sia a Montroz che a Lillaz sono in corso i lavori per le nuove costruzioni in legno e pietra scambiate a prezzi medi di 4500 euro al mq. A Morgex e La Salle, negli ultimi anni, il mercato si è trasformato in un mercato di seconda casa e per questo motivo si cercano soprattutto bilocali e trilocali. Anche in queste località sono gli acquirenti che arrivano dalla Liguria a rappresentare la maggioranza delle richieste.
A Morgex la zona più apprezzata è quella a ridosso del centro dove ci sono abitazioni degli anni ’70-’80 che, in buone condizioni, si scambiano a prezzi medi di 3000 euro al mq.
La Ruine è una frazione di Morgex della quale si apprezza la presenza di una pineta e la posizione pianeggiante. Ci sono condomini degli anni ’70-’80 che si scambiano a prezzi medi di 3500 euro al mq. A La Salle i prezzi sono simili a quelli di Morgex e sulle nuove costruzioni, case in legno e pietra a pochi chilometri dal centro, si toccano valori di 4000-5000 euro al mq. A Morgex in futuro si dovrebbe realizzare un importante centro polifunzionale e nel centro di Morgex – La Salle dei posti auto coperti.
Nei primi sei mesi del 2010 le quotazioni delle abitazioni a Gressoney sono rimaste stabili. Sembra esserci una ripresa della domanda anche se la distanza tra le richieste dei venditori e la reale capacità di spesa dei potenziali acquirenti rende difficoltosa la realizzazione delle compravendite. La domanda di immobili si orienta soprattutto sui bilocali ma ultimamente anche i trilocali (da 60-65 mq) godono di una buona richiesta. Per questi ultimi si considera una disponibilità di spesa media di 400 mila euro, per un bilocale di 250-300 mila euro.
Si registra anche molta offerta sul mercato. Gressoney Saint Jean è la località che raccoglie più consensi tra i potenziali acquirenti dal momento che si presta sia al turismo invernale che a quello estivo. La zona più richiesta si sviluppa intorno al Castello perché più tranquilla e con un’offerta di condomini di prestigio costruiti tra gli anni ’60 e gli anni ’70 che, in buone condizioni, si valutano mediamente intorno a 7000 euro al mq.
Anche il centro di Saint Jean è tra le zone apprezzate ma si realizzano poche compravendite perché non c’è molta offerta sul mercato. Ci sono appartamenti e soluzioni indipendenti costruite tra gli anni ’50 e gli anni ’60 che possono arrivare anche a punte di 10 mila euro al mq.
A Gressoney la Trinitè invece le zone più apprezzate sono quella centrale e quella di Staffal, nei pressi degli impianti. Nel Centro ci sono appartamenti e soluzioni indipendenti degli anni ’50-’60 che si trattano a prezzi medi di 5000 euro al mq, mentre le quotazioni salgono a 5500 euro al mq per le tipologie situate a Staffal.
Chi non riesce ad accedere al mercato immobiliare di Gressoney opta per le abitazioni situate a Gaby ed Issime dove le quotazioni scendono a 2000-3000 euro al mq. Da segnalare lo sviluppo immobiliare che interessa il comune di Fointanemore dove sono partiti i lavori per la costruzione di decine di appartamenti acquistabili a 2300 euro al mq.
Nei primi sei mesi del 2010 le quotazioni delle abitazioni a Courmayeur sono rimaste stabili. La ricerca della seconda casa è alimentata da acquirenti che provengono principalmente dalla Liguria, a seguire da Milano e Monza – Brianza. Si ricercano bilocali o trilocali costruiti in pietra e legno possibilmente vicino al centro della città o comunque in zone servite e comode per raggiungere gli impianti.
Il centro del paese resta sempre in cima alle preferenze perché punto di partenza degli impianti di risalita. Le abitazioni del centro sono soluzioni in pietra e legno della fine del 1800 che, ristrutturate costano mediamente intorno a 10-12 mila euro al mq e da ristrutturare 8000 euro al mq.
Le altre località apprezzate sono quelle che si sviluppano intorno al Centro tra cui il Villair Inferiore, La Saxe oppure Dolonne, dove si trova la partenza di un secondo impianto sciistico. Al Villair Inferiore prevalgono i condomini costruiti tra gli anni ’70 e gli anni ’90 ma si possono trovare anche appartamenti in villa. Per un buon usato si spendono mediamente 8000 euro al mq. Le quotazioni scendono leggermente a Dolonne dove ci sono appartamenti in villa con giardino, che si valutano a prezzi medi che oscillano da 6000 (buon usato) a 9000 euro al mq (nuovo).
Anche a La Thuile le zone più apprezzate sono quelle centrali e comode per raggiungere le piste da sci. L’offerta immobiliare include condomini degli anni ’60-’70 fino ad arrivare agli anni ’90 e vecchi rustici tipici del posto e molto richiesti, costruiti in legno e pietra. Le quotazioni vanno da 2000 euro al mq per le tipologie da ristrutturare completamente fino a 6000 euro al mq per quelle già ristrutturate. Tra le frazioni più richieste di La Thuile ci sono Grande Golette, Petite Golette ed Entreves dove una soluzione di nuova costruzione costa da 6000 euro al mq a 7000 euro al mq.
Fonte: Tecnocasa