Mediazione creditizia: Fiaip, ”il provvedimento non stravolge l’attività degli agenti immobiliari e dei mediatori creditizi”
In Gazzetta Ufficiale le modifiche al dlgs 141/2010 su credito al consumo
Dal 18 Dicembre 2010 è entrato in vigore il provvedimento (decreto legislativo 14 dicembre 2010 n°218) che modifica il decreto legislativo 141/2010 e riforma la professione del mediatore creditizio. Sono state infatti pubblicate sabato scorso in Gazzetta Ufficiale le modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 13 agosto 2010, n. 141, recante attuazione della direttiva 2008/48/CE relativa ai contratti di credito ai consumatori, nonché le modifiche del titolo IV del testo unico bancario (decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385) in merito alla disciplina dei soggetti operanti nel settore finanziario, degli agenti in attività finanziaria e dei mediatori creditizi. (GU n. 295 del 18-12-2010 ).
Tra le principali novità apportate al dlgs 141/2010 c’è il rinvio al più tardi al 31 dicembre 2011 del termine ultimo entro cui dovranno essere adottate le disposizioni attuative della riforma degli agenti in attività finanziaria e dei mediatori creditizi e costituito l’Organismo di controllo.
Il Presidente Nazionale Fiaip Paolo Righi dichiara come: ”Avere ancora più tempo per adeguarsi a quanto previsto dalla riforma del credito al consumo, e prevedere strumenti di controllo più efficaci e maggiore trasparenza a tutela dei consumatori era quanto Fiaip chiedeva alle istituzioni e ai dicasteri competenti da alcuni mesi”.
La nuova normativa di recepimento della direttiva europea 2008/48 (decreto legislativo n. 141 del 2010) in materia di contratti di credito ai consumatori rimodula la disciplina dell’attività consentendo l’operatività solo ai soggetti che assicurino affidabilità, trasparenza e correttezza.
”I mediatori creditizi potranno operare normalmente durante il periodo transitorio – dichiara il Vice Presidente Nazionale Samuele Lupidì – fin tanto che non verrà costituito l’Organismo di Controllo, previsto entro la fine del 2011. Il testo prevede, inoltre, gli obblighi di aggiornamento professionale non solo per gli agenti in attività finanziaria, ma anche per i mediatori creditizi, così come auspicato dalla Federazione”.
Fonte: Fiaip