Regione Lombardia, sostegno affitti: a disoccupati 1500 euro in più
Formigoni e Zambetti: nuovo sforzo per garantire la casa a tutti
Le persone che hanno perso il lavoro, sono state messe in mobilità o sono sottoposte alla procedura di sfratto e pagano un regolare affitto potranno beneficiare anche quest’anno di un contributo straordinario di 1500/2000 euro aggiuntivi al contributo per il sostegno affitto.
Lo hanno annunciato il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni e l’assessore alla Casa Domenico Zambetti, presentando la delibera, approvata dalla Giunta regionale lombarda su proposta dello stesso Zambetti, che rafforza il sostegno ai cassintegrati già avviato negli scorsi mesi, stanziando ulteriori 5 milioni.
“Anche con questo provvedimento – commenta Formigoni – Regione Lombardia continua a tener fede al prorpio impegno di offrire particolare sostegno alle famiglie colpite dalla crisi economica. Il poter garantire a tutti una casa confortevole è sempre stata una delle nostre priorità e anche questo atto lo conferma. È un provvedimento ancora più importante se si considera che i fondi statali sono sempre meno. Ciononostante abbiamo ritenuto fondamentale non dimenticare chi si trova in una di queste condizioni”.
“Questo bando per ottenere un contributo straordinario – spiega l’assessore Zambetti – non sarà basato su una graduatoria, ma è a sportello. Ciò significa che le domande potranno essere presentate fino ad esaurimento delle risorse disponibili e liquidate sulla base dell’ordine cronologico di presentazione“.
I termini del provvedimento
Coloro che sono stati licenziati o messi in mobilità (a partire dal 1° luglio 2010) potranno godere di un contributo una tantum a fondo perduto pari a 1.500 euro, che possono diventare 2.000 per chi è sottoposto a procedura esecutiva di sfratto. Il reddito Isee/fsa (quindi non l’imponibile del richiedente) deve essere inferiore a 25.000 euro. A disposizione ci sono 5 milioni di euro, che vanno ad aggiungersi ai 50 già stanziati dal Fondo sostegno affitti.
Le domande dovranno essere presentate esclusivamente presso le Sedi territoriali regionali a partire dal 10 gennaio 2011.
Fonte: Regione Lombardia