Mercato immobiliare in Italia: i mutui nel II trimestre 2010
Il volume di erogazioni per l’acquisto di abitazioni da parte delle famiglie italiane nel secondo trimestre del 2010 è pari a 16.181 milioni di euro, in crescita rispetto allo stesso periodo 2009 (dati del 17/11/2010 fonte Banca d’Italia)
La differenza positiva è pari a circa 3.046 milioni di euro, che tradotto in termini percentuali rappresenta un aumento del 23%*. Il dato conferma il trend di crescita del mercato dopo una decrescita iniziata a fine 2008.
I volumi erogati includono anche i mutui di sostituzione/surroga, benché in calo rispetto al 2009, rappresentano nel primo semestre 2010 circa il 12-14% dei volumi.
*Nota metodologica: si porta in evidenza che dal quarto trimestre 2008, la Banca d’Italia ha modificato il criterio di aggregazione della base dati. Nell’aggregato ”Acquisto Immobili – Abitazioni Famiglie consumatrici” vengono inseriti i finanziamenti ”oltre l’anno” e non più i finanziamenti ”oltre i 18 mesi”. Tale variazione metodologica non è stata presa in considerazione ai fini dell’analisi.
Analizzando il primo semestre 2010 emerge un aumento del +22% rispetto allo stesso semestre del 2009, con una differenza positiva di circa 5.289 milioni di euro. Le erogazioni ritornano sui livelli del primo semestre 2008. Entrambe le variazioni, trimestrale e semestrale, sono un ulteriore segnale che indica il cambiamento di tendenza del mercato. In controtendenza, però, la domanda di mutui che nel mese di giugno 2010 è in calo (tra -3% e -5%), dato che nel primo semestre 2010 si riduce (tra -1% e -3%). Le richieste di mutui, infatti, raggiungono i livelli del 2007.
Nel II trimestre 2010 tutte le macroaree hanno registrato un andamento positivo. La variazione più sensibile si registra nell’area Meridionale (+28%); seguono l’area Nord Occidentale e l’area Centrale con entrambe +27%.
Analizzando il I semestre 2010, si evidenziano maggiori variazioni nella macroarea Centrale (+31%) e Insulare (+30%). Nel caso dell’area Centrale la variazione è influenzata notevolmente dalle erogazioni del I trimestre 2010, nell’area Insulare il dato è invece influenzato dalla bassa erogazione del primo trimestre 2009.
Fonte: Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa