Problemi di affitti e condominio, le risposte di Confedilizia
La rubrica fornisce risposta solo a quesiti di interesse generale. Non saranno, pertanto, presi in considerazione quesiti né a carattere personale né relativi a questioni già pendenti innanzi all’Autorità Giudiziaria
I quesiti vanno inoltrati alla Confedilizia tramite le oltre 200 Associazioni territoriali aderenti alla stessa e presso le quali è possibile attingere anche ogni ulteriore informazione. Per gli indirizzi delle Associazioni consultare i siti www.confedilizia.it/www.confedilizia.eu oppure telefonare al numero 06.67.93.489
ANTENNA SATELLITARE
Nel mio condominio alla prossima assemblea si discuterà di installare un’antenna televisiva centralizzata satellitare. Vorrei sapere, pertanto, quale maggioranza occorre, in seconda convocazione, per assumere validamente una decisione del genere.
Ai sensi dell’art. 2-bis, comma 13, d.l. n. 5 del 23.1.’01 (come convertito in legge) le opere finalizzate alla realizzazione di questo particolare tipo di impianti sono ”innovazioni necessarie” per la cui approvazione si applica l’art. 1136, terzo comma, c.c.. Ciò significa che, in seconda convocazione, è sufficiente un quorum (sia costitutivo sia deliberativo) pari ad un terzo dei partecipanti al condominio e ad almeno un terzo del valore dell’edificio.
DECORO ARCHITETTONICO,
ALTERAZIONE
In cosa consiste il divieto di alterare il decoro architettonico di un edificio previsto dall’art. 1120, secondo comma, cod. civ.?
Secondo la giurisprudenza il divieto di cui trattasi riguarda ”quei mutamenti che siano sufficienti ad apportare una disarmonia nell’insieme e si risolvano in un deterioramento” del carattere ”estetico o dell’aspetto decorativo” di un edificio, ”senza assurgere alla deturpazione, che rappresenta un quid pluris rispetto all’alterazione, perché deturpare significa deformare, rendere brutto, o addirittura ripugnante” (Cass. sent. n. 1800 del 28.7.’65).
DICHIARAZIONE DEI REDDITI DA LOCAZIONE
Quali sono il quadro e la colonna della dichiarazione dei redditi in cui occorre inserire il reddito di un immobile sito a Milano locato con contratto 4+4?
Il quadro di interesse è quello ”B” e la colonna di riferimento, nella quale occorrerà indicare l’85% del canone di locazione, è la 5 (”Fabbricati dati in locazione”).
INDENNITÀ DI AVVIAMENTO COMMERCIALE,
PRESCRIZIONE
Si domanda quale sia il termine di prescrizione del diritto all’indennità di avviamento commerciale.
Per la giurisprudenza il diritto di cui trattasi si prescrive in dieci anni. Sul punto la Cassazione ha precisato, infatti, che l’indennità di avviamento prevista dall’art. 34, l. n. 392/’78, ”non costituisce, diversamente dai canoni di locazione, una prestazione da corrispondersi periodicamente, ma un credito legato alla presenza di determinati presupposti e da estinguersi in unica soluzione”, onde il relativo diritto non è soggetto al termine di prescrizione (quinquennale) di cui all’art. 2948 n. 3 cod. civ., ma ”a quello ordinario decennale, previsto dall’art. 2946 cod. civ.” (sent. 24037 del 13.11.’09).