News da Mutui.it: cresce la richiesta di surroghe
A più di tre anni dalla legge Bersani Mutui.it: continua a crescere la richiesta di surroghe. Ormai rappresentano il 18% dei flussi
La concorrenza fra banche e la diffusione dei comparatori online spingono i sottoscrittori a trovare l’offerta migliore. La legge 40/2007, più nota come Decreto Bersani, aveva come obiettivo quello di favorire la concorrenza fra le Banche e, in questo modo, agevolare chi doveva sottoscrivere un mutuo per comprare casa.
La possibilità di trasferire il proprio mutuo a una nuova banca che offre condizioni migliori (tecnicamente ”surroga”) una fra le modifiche più importanti introdotte, continua a riscontrare favori e oggi rappresenta il 18% dei flussi per le richieste di mutuo.
A dirlo è Mutui.it, il comparatore online che ha analizzato oltre 18.000 richieste di mutuo giunte negli scorsi mesi attraverso le pagine del sito.
Alberto Genovese di Mutui.it spiega: ”Confrontare le offerte di diverse banche permette di trovare le migliori condizioni per ciascuno e ormai, grazie all’avvento dei comparatori online, questo è facile e alla portata di tutti. La surroga è un’opportunità importante, sia per gli Istituti di Credito sia per i sottoscrittori e la crescita che vive questo tipo di prodotto lo dimostra”.
Secondo i dati resi noti da Mutui.it, le regioni in cui si è ricorso più spesso alla surroga sono state Il Trentino Alto Adige, il Friuli Venezia Giulia e le Marche, dove la percentuale di chi richiede la surroga del mutuo passa, rispettivamente, al 31,04%, 29,25% e 22,55%. Subito dietro al podio la Sardegna (21,10%) e, a pari merito, l’Emilia Romagna e il Veneto (20,48%). Fanalini di coda Basilicata e Calabria, entrambe sotto al 10%.
È curioso notare come il maggior numero di richieste di surroga del mutuo sia giunto a Mutui.it da appartenenti ai corpi delle Forze Armate (27,09%), che precedono gli imprenditori (20,49%) e gli operai (20,13%).
La surroga permette di trasferire il mutuo contratto con una banca ad un altro Istituto di credito, il tutto senza costi aggiuntivi né di spese notarili. Avere una proposta migliore a condizioni più vantaggiose si è dimostrato un incentivo enorme per cambiare e in soli sei mesi le surroghe sono cresciute del 3% sul totale dei flussi.
Continua Alberto Genovese: ”La grande richiesta di surroga da parte degli utenti è un segnale importante e per questo abbiamo creato su Mutui.it una sezione dedicata a surroghe e sostituzioni che permette di orientarsi in maniera semplice fra le proposte degli Istituti di Credito. In pochi giorni le richieste giunte sono state migliaia”.