Immobiliare: residence fantasma, il fisco lo trova col satellite
Evasa imposta di registro su 1,4 mln di euro da una struttura ricettiva della Costa Smeralda
Struttura ricettiva in Costa Smeralda spacciata per ricovero di attrezzi da lavoro. Le Entrate di Olbia scoprono l’inghippo e accertano un’evasione di imposta di registro su un imponibile di oltre 1,4 milioni di euro, grazie alle immagini di Google Maps.
La vicenda inizia nel 2008 quando viene dichiarata la compravendita di un terreno agricolo, situato in una nota località della Costa Smeralda, con annessi tre fabbricati in costruzione, non censiti in catasto e destinati a ricovero di attrezzi di lavoro.
I funzionari dell’Agenzia vogliono vederci chiaro e tramite una “ricognizione area” via web trovano tre veri e propri insediamenti turistici completamente ultimati. Gli ispettori si recano quindi sul posto per una verifica e trovano una struttura ricettiva già attiva e funzionante.
Dai dati del Comune di Olbia emerge inoltre che il complesso immobiliare nel 2003 aveva beneficiato del condono edilizio e che alla data della compravendita era già in grado di operare, essendo segnalato nei maggiori siti internet del settore turistico.
Oltre all’importo già accertato ai fini dell’imposta di registro, sono ora in corso ulteriori controlli per l’IVA e le imposte dirette.
Armando Barsotti
Ufficio Studi Fiaip