Mercato immobiliare, compravendita di casa in nuda proprietà (1^ parte)
La nuda proprietà si può definire, semplificando, come il diritto di proprietà cui viene sottratto il diritto di usufrutto
L’usufrutto viene disciplinato dagli artt. 978 e seguenti del codice civile e si può costituire mediante contratto, per testamento, per legge o per usucapione. Detto diritto, per non limitare in perpetuo il diritto del proprietario e per non ostacolare la circolazione dei beni, è temporaneo (non può eccedere cioè la durata della vita dell’usufruttuario o il termine massimo di 30 anni, se concesso a favore di una persona giuridica).
Secondo le ultime rilevazioni Istat, le famiglie che vivono in usufrutto si concentrano prevalentemente nel Centro-Sud, specialmente nei comuni di ridotte dimensioni demografiche.
Un’analisi sugli immobili in portafoglio degli affiliati al Gruppo Tecnocasa mostra che sono proposti sul portale www.tecnocasa.it circa 357 immobili con la formula della nuda proprietà, con maggior concentrazione nell’Area Lazio-Abruzzo e a seguire nelle regioni Veneto e Piemonte.
Ipotetici venditori
e vantaggi di vendere la nuda proprietà
Tutti i proprietari di un immobile possono cederne la nuda proprietà. Cedere la nuda proprietà consiste nella possibilità di trasferire la proprietà dell’immobile mantenendone l’usufrutto, cioè il godimento: ossia vendere la nuda proprietà del proprio immobile consente di averne ancora l’utilizzo.
Chi si avvale di questa possibilità sono di solito persone anziane e senza eredi che, in questo modo, possono assicurarsi una certa somma di denaro pur continuando a disporre del proprio immobile per il resto della vita.
Ipotetici acquirenti
e vantaggi di acquistare la nuda proprietà
L’acquirente tipo potrebbe essere costituito da una persona che non ha la necessità di utilizzare immediatamente l’immobile (il padre che acquista la nuda proprietà dell’immobile per adibirlo in un secondo tempo ad abitazione del figlio) oppure da chi desidera realizzare un semplice investimento finanziario.
L’acquisto della nuda proprietà di un immobile a scopo di investimento, pur rappresentando una piccola frazione del mercato immobiliare, ha riscosso negli ultimi anni un discreto interesse; tale operazione garantisce a chi compra uno sconto, spesso abbastanza consistente, sul prezzo di mercato dell’immobile.
Le unità immobiliari in nuda proprietà sono costituite principalmente da appartamenti di 2 e 3 locali, anche se non mancano soluzioni indipendenti, come ville o porzioni di ville.
Fonte: Ufficio Studi Tecnocasa