Mercato immobiliare turistico mare – estate 2010, speciale Marche
Le località turistiche delle Marche hanno registrato una diminuzione delle quotazioni del 2,2% nel secondo semestre dell’anno
Stabili le quotazioni a Numana, Porto d’Ascoli e San Benedetto del Tronto. In diminuzione i prezzi a Pesaro, Porto Recanati e Senigallia. La domanda di seconda casa anche nelle Marche continua ad orientarsi sui piccoli tagli, da 60-70 mq possibilmente con due camere da letto; apprezzata la presenza di spazi esterni (giardino o terrazzo) e della vista mare. In genere si prediligono immobili non lontano dalle spiagge, per poterle raggiungere senza utilizzare la macchina.
A Senigallia le quotazioni immobiliari sono diminuite nella seconda parte del 2009 a seguito della diminuzione della domanda e della disponibilità media di spesa. Ad acquistare sono stati per lo più investitori che hanno comprato per mettere a reddito l’immobile, sia durante la stagione estiva che per l’intero l’anno. Investono cifre medie di 180-200 mila euro e si orientano per lo più verso bilocali entro 500-600 mt dal mare.
Il lungomare di Senigallia (viale Alighieri, viale Marconi) registra una bassa offerta di immobili, essendoci una elevata concentrazione di alberghi e di conseguenza i proprietari delle abitazioni chiedono anche cifre di 5000 euro al mq. Su via Mameli e via Leonardo da Vinci invece le quotazioni per un buon usato scendono a 3400 euro al mq.
Vanno avanti i lavori per il completamento della Darsena e per l’aumento dei posti barca.
Nella seconda parte del 2009 e i primi mesi del 2010 si registra un buon andamento del mercato delle seconde case a Numana: ci sono richieste che arrivano da famiglie residenti nelle Marche ma anche in altre regioni d’Italia che cercano la casa al mare da poter utilizzare nel periodo estivo. Più bassa la quota di chi cerca l’abitazione per metterla a reddito.
Chi acquista spesso realizza una permuta oppure ha già il capitale da investire. Bassa la percentuale di chi ricorre ad un mutuo. Generalmente si chiedono piccoli trilocali, da 50 mq al massimo, su cui investire cifre comprese tra 150 e 200 mila euro. Tra le caratteristiche più richieste la presenza di un terrazzo e la posizione quanto più possibile vicina al mare. Le zone di Sirolo e Numana sono quelle più richieste, in particolare il lungomare di Marcelli. Ci sono soluzioni costruite tra gli anni ’70 e gli anni ’90 e per una soluzioni usata ed in buone condizioni si spendono mediamente 3500 euro al mq.
Al momento sono in corso dei piccoli complessi condominiali a Sirolo e Numana che si valutano a prezzi medi di 4000-4200 euro al mq.
Le soluzioni indipendenti sono disponibili nella zona più collinare (via Poggio del Sole) dove le quotazioni sono di 2500-2700 euro al mq. Per quanto riguarda i lavori in corso sul territorio si parla della nascita di un nuovo albergo a Marcelli e della possibilità della costruzione del nuovo porto turistico.
Per quanto riguarda gli affitti estivi c‘è sempre una buona richiesta, anche se molti preferiscono prenotare ”last minute”: per un bilocale di 4 posti letto si spendono: a Giugno 900 euro, Luglio 1800 euro, Agosto 2600 euro, Settembre 900 euro.
È dinamico il mercato della seconda casa a Porto D’Ascoli nella seconda parte del 2009. In particolare la domanda si orienta su piccoli tagli per i quali investire cifre medie di 150-200 mila euro.
La maggioranza delle compravendite e soprattutto delle richieste con questa finalità si realizza nel tratto compreso tra la Ferrovia ed il lungomare. Ad acquistare sono prevalentemente famiglie che provengono dall’entroterra marchigiano e, in parte, anche dall’Abruzzo e dall’Umbria. Il target medio è rappresentato da famiglie di professionisti o commercianti ed il taglio più richiesto è compreso tra 35 e 60 mq. Apprezzata la presenza di uno spazio esterno, del box, del posto auto e della vista mare.
Sul lungomare, denominato ‘‘Riviera delle Palme”, completamente riqualificato qualche anno fa nella parte sud, si concentrano molte strutture ricettive; si possono trovare anche abitazioni costruite negli anni ’60-’70 che, allo stato originario, costano mediamente 3000-4000 euro al mq con punte di 4500 euro al mq per le soluzioni con vista mare. Tale quotazione è però da intendersi per tagli non superiori ai 60 mq e posizionati esclusivamente in prima fila mare.
Sempre in prima fila e per tagli piccoli, nei rari casi di ristrutturazione totale, si possono spendere anche cifre superiori a 5000 euro al mq, per immobili di particolare pregio con spazi esterni e vista mare. Già a partire dalla seconda fila le quotazioni scendono e si portano a 2700-3500 euro al mq. per soluzioni usate. Molte compravendite si concludono nella zona intorno a via Mare dove si registra la maggior presenza di servizi e dove la domanda resta sostenuta.
Oltre la ferrovia le soluzioni usate scendono a 2000-2200 euro al mq, ma la zona ha poco appeal su chi cerca la casa vacanza, anche se può essere un buon compromesso per chi è disposto a brevi spostamenti anche a piedi.
Non ci sono molti interventi di nuova costruzione e si stanno realizzando per lo più ristrutturazioni e cambiamenti di destinazione d’uso di alberghi. Le nuove costruzioni al momento in corso si concentrano per lo più nella zona ”Fontana” dove sorge l’omonimo centro commerciale. I prezzi sono di 2700-2900 euro al mq.
Da segnalare l’esistenza del progetto di riqualificazione del lungomare fino al centro di San Benedetto del Tronto.
Fonte: Ufficio Studi Tecnocasa