Il mattone a Torino, un’indagine idealista.it
Il quartiere San Paolo rilancia il mattone torinese
I prezzi delle case di seconda mano segnano un +3,1% nel secondo trimestre 2010, le performance migliori in centro e nei quartieri San Donato-San Paolo.
Il quartiere San Paolo trascina il rialzo dei prezzi sotto la mole, dove le quotazioni sono cresciute del 3,1% nel secondo semestre dell’anno. Il prezzo medio degli immobili è salito a 2.339 euro/m², tornando praticamente ai livelli di un anno fa.
È quanto emerge dal rapporto sui prezzi delle abitazioni di seconda mano nel capoluogo piemontese, realizzato dalla divisione studi di idealista.it su un campione di 896 immobili presenti nel database del portale.
San Paolo-San Donato (3,9%; 2.303 euro/m²), il quartiere più densamente popolato della città, segna l’inversione di tendenza del mercato grazie al ritorno d’interesse dei compratori conseguente alla riduzione dei prezzi di listino delle case (-3,5% negli ultimi dodici mesi).
Tra i quartieri che hanno registrato un balzo in avanti anche il centro (3,6%; 3.052 euro/m²), e Santa Rita-Lingotto-Mirafiori (1,6%; 2.235 euro/m²), l’area che ha segnato la crescita maggiore su base annuale con un incremento del 2,9%.
In periferia prezzi invariati rispetto al marzo scorso in Vallette-Borgo Vittoria, dove comprar casa costa 1.887 euro/m², mentre crollano le quotazioni di Aurora-Rebaudengo (-5,8%; 1.688 euro/m²) che diventa la zona più economica della città.
Vanchiglia-Borgo Po-Moncalieri (Torino est) rimane la zona di Torino con i prezzi più elevati.
In alcuni casi nella zona collinare i prezzi superano i 5.000 euro/m²
gerosi 3 Agosto 2010 il 18:18
stronzate da palazzinari in mano ai cravattari