Seconde case, una sinergia a 360 gradi per lo sviluppo del mercato turistico italiano
”È necessario un approccio innovativo e moderno che faccia crescere il Turismo per recuperare il gap con gli altri paesi europei. Solo attraverso l’ ampliamento, e l’ integrazione dell’ offerta di ricettività con le ”seconde case”, nel nostro Paese, sarà possibile rimettere in moto il sistema turistico nazionale”.
Così si è espresso Paolo Righi, presidente nazionale Fiaip, parlando agli esponenti istituzionali e alla platea di operatori italiani e stranieri che operano nel Real estate, nei fondi immobiliari e nell’ intermediazione immobiliare presenti a Venezia alla Conferenza di inaugurazione di Tre – Tourism Real Estate il primo Expo – Conference del settore immobiliare turistico svoltosi all’ Arsenale di Venezia.
”Gli operatori del settore immobiliare necessitano di essere maggiormente ascoltati dal legislatore – dichiara Patrizia Diemoz, Vicepresidente nazionale Fiaip con delega al Turismo – che a margine della Conference inaugurale ha sostenuto come sia necessario ripensare il ruolo sociale svolto per il mercato turistico dagli stessi agenti immobiliari”.
”Oggi – continua Paolo Righi – è necessario riflettere nel complesso su nuovi provvedimenti a 360° per il settore del turismo, che tengano conto di chi è quotidianamente in contatto con le famiglie italiane e gli investitori stranieri. In quest’ ottica è bene che il Governo ripensi ad una tassazione separata per i redditi da locazione per le seconde case’‘.
Righi ha evidenziato come in Italia sono presenti 3 milioni di seconde case, gestite per il 70% da agenzie immobiliari, che non fanno ancora parte della filiera del Turismo. La Fiaip lavorerà nei prossimi mesi per rilanciare quest’ ipotesi di integrazione per la ricettività della filiera, allo scopo di favorire l’ incoming turistico del Belpaese.
Fonte: Fiaip