Social housing: al via i primi cantieri. Al via i primi cantieri per la realizzazione degli interventi di edilizia residenziale sociale finanziati con il decreto legge 159 / 2007. Il Governo ha messo a disposizione 200 milioni per accrescere l’ offerta di alloggi pubblici di poco più di 5mila unità (una parte delle circa 12mila abitazioni finanziate con 545 milioni di euro dal decreto interministeriale del 18 dicembre 2007). Dei 200 milioni messi a disposizione dal Governo le Regioni hanno incassato il 30%.
Poiché il razionamento delle risorse non consente di realizzare tutti gli interventi previsti dal piano iniziale, il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha selezionato quelli da finanziare per primi in base alla loro immediata realizzabilità e alla possibilità di un sollecito avvio dei lavori. Il programma di lavoro tracciato del ministero è coerente con l’ obiettivo di preparare un’ offerta di alloggi a basso canone per far fronte all’ emergenza abitativa delle famiglie disagiate sfrattate per ragioni diverse dalla morosità, per le quali il milleproroghe ha bloccato l’ esecuzione degli sfratti fino al prossimo 31 dicembre.
Questo criterio di priorità consente un risultato concretamente positivo. Infatti 127 dei 197 milioni di euro disponili sono stati destinati a finanziare il recupero e il riordino di 4.129 case popolari per le quali servono investimenti di importo unitario medio dell’ ordine dei 30.000 euro. Le risorse per realizzare questi tipi di lavori sono state stanziate soprattutto in Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna, ma anche in Liguria e Campania.
Oltre 200 famiglie potrebbero trovare una immediata sistemazione in alloggi che saranno reperiti in affitto sul mercato, con una spesa di 11 milioni di euro; 150 saranno sistemate in appartamenti già costruiti che gli enti acquisteranno sul mercato. È stata finanziata anche la costruzione di circa 500 nuovi alloggi.
Fonte: Ance