Regione Puglia: aiuti economici per le imprese turistiche. Dal 15 marzo le domande. La Regione Puglia ha promosso un Avviso in favore delle imprese piccole e piccolissime che intendono investire per fornire servizi nel campo del turismo e della valorizzazione dei beni culturali e delle risorse ambientali, mettendo a disposizione venticinque milioni di euro per le piccole imprese che si occupano di turismo, per la ristrutturazione di alberghi e stabilimenti balneari, restauro di trulli e masserie.
L’ Avviso agevola le Pmi che investono nella gestione di approdi turistici, per il settore alloggi, per il noleggio di biciclette, di imbarcazioni da diporto e di altre attrezzature sportive e ricreative; le attività delle agenzie di viaggio, dei tour operator; le imprese che organizzano convegni e fiere.
Le domande di agevolazione riguardano progetti di investimento iniziale di importo minimo pari a 30mila euro destinati all’ ampliamento, l’ ammodernamento e la ristrutturazione delle strutture turistico – alberghiere (inclusi bar, palestre, piscine, centri benessere) e gli interventi finalizzati al superamento delle barriere architettoniche, al rinnovo e aggiornamento tecnologico, al miglioramento dell’ impatto ambientale.
Si potranno anche realizzare strutture turistico – alberghiere con il recupero ed il restauro di trulli e case rurali, antiche masserie, torri e fortificazioni, castelli e immobili di particolare pregio storico – architettonico.
Sarà incentivata inoltre la costruzione o l’ ammodernamento degli stabilimenti balneari, compresi gli spazi destinati alla ristorazione, ai parcheggi e ai punti di ormeggio e la realizzazione e la gestione di approdi turistici.
La Regione Puglia erogherà l’ aiuto in forma di contributo sugli interessi che l’ azienda deve pagare ad una banca per ottenere un finanziamento. L’ intensità dell’ agevolazione calcolata in base ai costi ammissibili del progetto non potrà superare il 40%. Alle imprese potrà essere erogato anche un contributo aggiuntivo in conto impianti fino al 10% dell’ investimento e all’ importo massimo di 100mila euro. Gli aiuti sono cumulabili con le agevolazioni in forma di garanzia (come da Regolamento n. 24 del 21 novembre 2008).
Il bando è aperto dal 15 marzo fino ad esaurimento delle risorse. Per la modulistica visitare il portale dell’ Area Politiche per lo Sviluppo www.sistema.puglia.it.
Fonte: Regione Puglia