Nella seconda metà del 2009 il mercato immobiliare di Palermo è stato caratterizzato da un progressivo peggioramento dei valori in tutti i comparti analizzati, sia nel mercato della compravendita che in quello della locazione
Mettendo in relazione tale andamento riflessivo con i dati del primo semestre, quando il mercato locale sembrava aver retto la crisi meglio di altre grandi aree urbane, è possibile concludere che la crisi del mercato non ha risparmiato la città ma si è manifestata con effetto ritardato.
In questo quadro, mentre nella prima parte dell’ anno Palermo aveva performato mediamente meglio degli altri mercati del campione, nella seconda parte dell’ anno la performance si è allineata alle medie nazionali e, in alcuni casi, soprattutto nel comparto commerciale, si è inserita tra le peggiori del campione.
Ciò, a fronte di un miglioramento in alcuni dei mercati del campione, segnala, inoltre, che la ripresa del mercato di Palermo sarà probabilmente più lenta rispetto alla media nazionale. Nel caso delle abitazioni, ad esempio, i rendimenti si sono attestati sul livello più basso dal 1995.
Con riferimento al mercato delle abitazioni è necessario mettere in evidenza un riposizionamento della domanda, dalla compravendita, all’ affitto. Nell’ attuale congiuntura di canoni e prezzi in flessione, i rendimenti medi lordi sono rimasti pressoché invariati su base semestrale, anche se fra i più bassi registrati sinora.
Nonostante il peggioramento del mercato nell’ ultima parte dell’ anno, le previsioni degli operatori per il 2010 sembrano aver già scontato il pessimismo e sono piuttosto orientate alla stabilità sia nel comparto della compravendita che in quello della locazione.
Fonte: Nomisma