La Giunta Regionale dell’ Umbria ha emanato le disposizioni per il calcolo delle premialità per gli interventi volti al recupero ed alla rivitalizzazione dei centri storici
L’ obiettivo della legge regionale sui centri storici è quello di garantire la rivitalizzazione dei centri storici dell’ Umbria, la loro riqualificazione e valorizzazione, incentivando gli interventi di recupero edilizio anche associati a premialità di carattere urbanistico o rivolte ad incentivare l’ offerta di servizi.
La Legge individua le azioni e gli strumenti per garantire la rivitalizzazione, la riqualificazione e la valorizzazione dei centri storici, attraverso strumenti innovativi quali gli Ambiti di Rivitalizzazione prioritaria (ARP) e il Quadro Strategico di Valorizzazione (QSV), la definizione di misure e criteri di incentivazione per gli interventi di recupero anche associati a meccanismi e normative premiali sia in termini urbanistico – edilizi che volti a incentivare l’ offerta di servizi.
Il provvedimento ha determinato i relativi coefficienti per la definizione della superficie utile coperta premiale in modo da incentivare gli interventi di recupero nei piccoli centri che costituiscono il tessuto storico della regione e che finora sono stati interessati in misura limitata da interventi di riqualificazione o laddove il valore delle abitazioni civili in stato di conservazione normale risulti di entità minore rispetto a quelli accertati dall’ Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’ Agenzia del Territorio.
Non a caso l’ atto privilegia interventi su destinazioni d’ uso residenziali e commerciali che rappresentano gli aspetti prevalenti nel centro storico, soprattutto nei piccoli nuclei.
Si prevedono comunque, seppur in misura inferiore, premialità per il recupero di edifici destinati ad attività di artigianato, di servizio e quelle ricettive. Sono inoltre sostenuti interventi relativi ad una maggiore dotazione infrastrutturale, come i parcheggi, o opere inerenti l’ edilizia monumentale, atipica o storico – produttiva.
Fonte: Regione Umbria