Polight è un polo di quasi cento imprese che uniscono le forze per sviluppare progetti di ricerca e nuovi prodotti nei campi dell’ idrogeno e dell’ edilizia sostenibile. L’ iniziativa è finanziata dalla Regione Piemonte con una quota di 60 milioni.
Per rispondere alle esigenze del nuovo mercato energetico applicato all’ edilizia e alla forte richiesta di ristrutturare e costruire ex novo secondo criteri ecoefficienti, imprese, istituti di ricerca e Università aderenti, cordinati dall’ Environment Park di Torino, potranno condividere il proprio know – how e sviluppare tecnologie competitive che si adattino all’ attuale domanda del mercato.
“Il valore aggiunto che il mercato dell’ edilizia sostenibile acquisirà – spiega Andrea Bairati, assessore all’ Innovazione della Regione Piemonte – sta nella qualità delle imprese che aderiscono al Polo dell’ idrogeno e dell’ architettura sostenibile. Si conferma così la vivacità di un settore, quale quello delle energie rinnovabili, su cui la Regione si impegna a 360° con investimenti complessivi superiori a 270 milioni di euro dei Fondi europei di sviluppo regionale”.
Il 61% di Polight è rappresentato dalle piccole e medie imprese, il 13% da centri privati di ricerca e l’ 11% da aziende che superano i 250 dipendenti. Il 33% sono imprese manifatturiere, il 29% attività tecnico – scientifiche e il 16% realtà del settore delle costruzioni.
Il programma dedicato all’ edilizia sostenibile, come abbiamo già evidenziato, è indirizzato a sviluppare soluzioni tecnologiche in risposta alle richieste dei mercati delle nuove costruzioni e della ristrutturazione del patrimonio esistente con sistemi ecoefficienti. Come, ad esempio, la progettazione di esterni e serramenti ad alta prestazione energetica, ma anche la realizzazione di dispositivi domotici per la gestione del calore nei condomini e dei sistemi di illuminazione a basso consumo energetico.
La strategia di intervento nel settore delle tecnologie dell’ idrogeno è orientata soprattutto a raccogliere nuove opportunità di mercato. E infatti vengono affrontate tematiche innovative per l’ ambito edilizio come il ricorso alle nanotecnologie per migliorare le prestazioni dei materiali ed il comfort abitativo.
Per rendere effettiva la sinergia e la cooperazione fra i quattro Poli dell’ ambito energetico, la Regione intende istituire un tavolo di coordinamento che garantisca la realizzazione di adeguate economie di scala e, al contempo, favorisca lo sviluppo di progetti all’ avanguardia a livello locale e internazionale».
Armando Barsotti
Ufficio Studi Fiaip