Oltre il 75% dei paesi presi in esame ha registrato nel mercato immobiliare commerciale un aumento delle vendite di proprietà soggette a pignoramento da parte delle banche e valutate a un prezzo inferiore rispetto al valore di mercato. Questo emerge dalla recente indagine condotta da RICS (Royal Institution of Chartered Surveyors), la più importante associazione internazionale che raggruppa i professionisti del settore immobiliare.
Durante il secondo trimestre del 2009 i membri di RICS e altri operatori del settore immobiliare di 27 diversi paesi a livello internazionale hanno osservato un importante aumento nel volume delle vendite di proprietà soggette a pignoramento nel mercato immobiliare commerciale, se confrontato con il primo trimestre dell’ anno.
Il maggiore aumento è stato registrato in Sud Africa, seguita da Stati Uniti, Nuova Zelanda, Malesia e Ungheria con i Caraibi, Irlanda, Spagna, Russia e Ucraina a chiudere la top ten. RICS ha la possibilità di fornire al mercato un interessante punto di vista a tal proposito, operando i suoi membri nelle varie fasi che caratterizzano un’ operazione di pignoramento.
In particolare nell’ ultimo trimestre questi hanno rilevato un incremento del livello di interesse nei confronti di immobili pignorati da parte di fondi specializzati. Tra questi mercati troviamo in prima linea Italia e Gran Bretagna, seguiti immediatamente da Germania, Stati Uniti, Ungheria, Spagna e Irlanda.
La causa di questo interesse va cercata ovviamente nella riduzione dei prezzi degli immobili, che alcuni di questi paesi hanno registrato fin dall’ inizio del credit crunch. Inoltre i rendimenti delle proprietà stanno iniziando a offrire buoni risultati, se comparati alle medie storiche, e potrebbero iniziare ad attrarre gli interessi di player generalmente focalizzati su investimenti di lungo termine come fondi vitalizi o pensionistici.
Le Società associate e i membri RICS hanno anche indagato sulle tempistiche con le quali le banche venderanno gli immobili commerciali registrando una diminuzione nei tempi di pignoramento rispetto al trimestre precedente.
Nel secondo trimestre del 2009 il numero di immobili pignorati in arrivo sul mercato è in aumento in tutti i paesi a livello internazionale, anche se la diminuzione di tassi di interesse potrebbe limitare le sofferenze per alcuni proprietari. Il crollo degli affitti e l’ aumento delle aziende in probabilmente porteranno a un aumento dell’ incidenza dei pignoramenti nel prossimo trimestre, anche a seguito dei problemi che i proprietari incontreranno nei futuri accordi e dei costi di rifinanziamento che rimarranno elevati.