È stato presentato a Milano RDB CASA, un innovativo e flessibile sistema aperto di edilizia residenziale industrializzata, con un risparmio sull’ edilizia tradizionale superiore al 30%, e frutto della collaborazione tra RDB (il maggior gruppo industriale italiano nella progettazione, produzione e installazione di sistemi e strutture prefabbricate e componenti per edilizia) e un gruppo di partner, quali Borio Mangiarotti, Botta S.p.A., Mangiavacchi Pedercini, Mazzalveri & Pomelli e Caputo Partnership per l’ architettura.
RDB CASA rappresenta un’ innovativa alternativa ai sistemi tradizionali di costruzione e offre un sistema aperto, flessibile ed energeticamente efficiente. Il sistema consente un’ adeguata risposta industriale al tema dell’ Housing Sociale e delle residenze speciali (temporanee, per studenti, ecc), ma non solo; la sua flessibilità è pensata anche per favorire la migliore integrazione edilizia in contesti di carattere metropolitano, in aree di espansione urbana, in territori con caratteri di forte sensibilità e criticità ambientale. È quindi adatta anche allo sviluppo di insediamenti turistico – ricettivi in contesti di particolare pregio paesaggistico.
È fondato essenzialmente sulla combinazione di sei famiglie di componenti: strutture portanti, corpi scale e ascensori, tamponamenti perimetrali ciechi e trasparenti, tamponamenti e divisori interni, impianti, componenti di finitura.
L’ articolazione degli elementi e la loro diversa coniugazione garantisce un prodotto razionale, economico, ma perfettamente controllato in ogni aspetto per rispondere con qualità ai più diversi fabbisogni abitativi: i principi strutturali e costruttivi garantiscono un alto tasso di razionalità tipologica e di economia dello spazio tanto da ottimizzare il rapporto qualità – costo già a partire dalle realizzazioni più contenute.
L’ assetto strutturale e compositivo degli edifici si basa principalmente su due insiemi: strutture portanti, costituite da sistemi modulari di travi e pilastri, e strutture di controventatura, rappresentate dai corpi scale ascensori e dai solai, integrati dai getti di completamento.
Alla flessibilità tipologica e morfologica corrisponde una flessibilità figurativa. I pannelli di tamponamento ciechi, modulari e proposti in una vasta gamma dimensionale, sono previsti con numerosi e diversificati trattamenti di finitura. Questi sono volti a caratterizzare gli edifici sia in relazione al contesto in cui saranno inseriti, sia sul piano delle scelte morfologiche e figurative che potranno essere assunte di volta in volta.
I pannelli trasparenti, costituiti dai serramenti, sono realizzati in alluminio preverniciato; modulari e previsti nella tipologia a porta finestra, sono addizionabili sino ad un massimo di tre moduli ed attrezzabili con differenti sistemi di oscuramento e dotazioni di comfort quali tapparelle avvolgibili, tende a rullo, zanzariere, brise soleil, ecc.
Il sistema costruttivo individuato consente la flessibile realizzazione di edifici in linea, ad angolo, a pettine, a corte ed a torre, che possono svilupparsi da uno a dieci livelli fuori terra; la modularità individuata rende integrabili tra loro, anche nello sviluppo del medesimo edificio, diversi assetti per ciascun corpo di fabbrica.
Questo è previsto in tre dimensioni modulari in modo da potersi adattare con semplicità alle diverse esigenze abitative ed alle caratteristiche del contesto in cui l’ edificio deve essere inserito.
Un ulteriore aspetto che concorre alla flessibilità figurativa del sistema è costituito dalla copertura degli edifici, che può essere piana o a due falde asimmetriche; nel primo caso può alloggiare un pergolato tecnologico strutturato per ospitare, oltre alla presenza di verde rampicante, pannelli solari o fotovoltaici, che nel secondo possono essere installati sulla falda più favorevolmente orientata.
La morfologia del volume è ulteriormente arricchita dal sistema di serre e giardini d’ inverno che può interessare sia i balconi sia le coperture piane, integrando le dotazioni tecnologiche descritte e generando un articolato e funzionalmente innovativo coronamento dell’ edificio.
Il sistema progettato, composto da qualità edilizie ed impiantistiche, conferisce agli edifici le condizioni tali per cui questi risultano appartenenti alla Classe Energetica A, a cui corrisponde, in termini di risparmio energetico, un minor costo di gestione di circa il 75% di un equivalente edificio di fascia qualitativa medio / alta.
Il sistema di industrializzazione consente una sensibile contrazione in termini realizzativi, tanto che è stata stimata una riduzione del 40% circa dei tradizionali tempi esecutivi.