Ultima tappa alla scoperta del mercato immobiliare delle località turistiche italiane. Sempre in base alle analisi condotte dall’ Ufficio Studi Tecnocasa, possiamo individuare le preferenze di chi cerca la seconda casa nelle nostre meravigliose isole: Sicilia e Sardegna. Oggi ci occupiamo della Sicilia.
In Sicilia le quotazioni delle seconde case sono diminuite del 4,3% nella seconda parte del 2008. La diminuzione ha riguardato in particolare le abitazioni situate in provincia di Palermo – Isola delle Femmine (-6,7%) e di Catania (-5,9%). Sono invece rimaste stabili quelle di Taormina che presenta un mercato più prestigioso.
Taormina
Stabili le quotazioni degli immobili nella seconda parte dell’ anno sostenute da una domanda sempre dinamica e da un’ offerta più contenuta, soprattutto sul segmento della seconda casa. Continua ad essere sempre elevata la domanda di immobili di prestigio da parte di clienti facoltosi, spesso provenienti dal Nord Italia e nell’ ultimo anno anche dalla Russia.
Gli investimenti superano spesso il milione di euro. Sul segmento della seconda casa si cercano prevalentemente piccoli tagli, monolocali e bilocali, possibilmente con spazi esterni, vista mare e il posto auto. La maggioranza delle richieste si concentra soprattutto sulle abitazioni situate nel Centro storico all’ interno delle mura dove si possono trovare abitazioni degli anni ’50, sviluppate su più livelli e valutate intorno a 4000 – 5000 euro al mq. Prezzi più elevati si possono toccare per le abitazioni situate proprio sul corso Umberto I, il principale della cittadina. Prezzi simili si registrano anche per le abitazioni situate a ridosso delle mura.
Giardini Naxos
Chi desidera l’ abitazione più vicina al mare si orienta sugli immobili situati a Giardini Naxos, in particolare, sul lungomare Regina Margherita, dove per soluzioni fronte mare si registrano quotazioni medie di 2000 – 2500 euro al mq per immobili in buono stato. Sempre a Giardini Naxos, nella zona più turistica ci sono condomini, residence e villette a schiera costruite tra gli anni ’70 e gli anni ’80 e valutati intorno a 2000 euro al mq.
Più turistica la zona di Recanati, dove le stesse tipologie abitative si valutano mediamente intorno a 2000 – 2500 euro al mq. Richieste anche per la frazione di Mazzeo situata sul mare e con quotazioni più elevate dal momento che i condomini e i residence sono di recente costruzione (anni ’70 – ’80). Sul mercato delle locazioni si registra sempre una buona richiesta per la stagione estiva, provenienti da tutta Italia.
Aci Trezza e Aci Castello
Nella seconda parte del 2008 le quotazioni delle abitazioni hanno registrato un lieve calo, rispettivamente dell’ 8% e del 3,9%. In queste zone infatti a ricercare la seconda casa sono persone che non hanno problemi di disponibilità economiche, per quanto anche tra costoro si rilevi una minor propensione a spendere come negli anni passati.
La domanda si orienta soprattutto verso i bilocali – trilocali di 60 mq, panoramici, quanto più prossimi al mare e possibilmente dotati di posto auto. Gli acquirenti arrivano prevalentemente da Catania e dalla provincia e qualcuno anche dal nord e dal centro Italia.
Ad Aci Castello sono molto richieste le abitazioni situate sul lungomare di Scardagnano dove ci sono ville singole, appartamenti in condominio. Per una soluzione usata ed in buone condizioni si spendono intorno a 2800 – 3000 euro al mq.
Ad Aci Trezza invece è il lungomare dei Ciclopi quello più richiesto perché offre abitazioni con vista sulle isole dei Ciclopi; questa caratteristica determina la presenza di prezzi leggermente superiori. Infatti per un buon usato si possono toccare anche valori di 3200 – 3400 euro al mq.
Nelle zone collinari di Aci Trezza ed Aci Castello sono disponibili appartamenti in residence e villette panoramiche. Prezzi medi per un buon usato intorno a 2500 euro al mq.
Isola di Favignana
Il mercato immobiliare ha registrato nella seconda parte dell’ anno un calo delle richieste e delle compravendite. Anche i prezzi si stanno ridimensionando e in particolare i proprietari degli immobili stanno ribassando le loro richieste iniziali. La domanda si orienta soprattutto verso i bilocali di 60 – 70 mq a cui destinare una somma compresa tra 130 e 150 mila euro.
A cercare la seconda casa sono famiglie che provengono dalle regioni del centro nord, con un aumento da parte di romani. Spesso chi cerca queste tipologie di immobili ha già un capitale iniziale a disposizione. Le caratteristiche più apprezzate sono la presenza di uno spazio verde o di un terrazzo abitabile. Le zone più ricercate sono quelle centrali dove si possono trovare vecchie case di pescatori e case tipiche favignanesi costruite negli anni ’60 – ’70 che, in discrete condizioni, si valutano a prezzi medi di 2300 euro al mq. A seguire si apprezzano le tipologie situate vicino alle spiagge: Calamoni, Lido Burrone, Cala Rossa e la zona presso il Faro dove prevale l’ offerta di villette indipendenti costruite tra gli anni ’70 e gli anni ’80 e che non si vendono a meno di 250 – 300 mila euro.
Fonte: Ufficio Stampa Tecnocasa