Un’ iscrizione su una pietra riporta la data 1587, ma alcuni edifici del borgo sono più antichi. Entrare alla Masseria Pavone di Martina Franca (TA) è come fare un tuffo nel passato, perché la sapiente ristrutturazione ha lasciato tutto come secoli fa. Perché la masseria si trova su un poggio, in un’ area tutelata dalla Sovrintendenza per i Beni Ambientali e Culturali, e negli ultimi 200 anni non è stato aggiunto nulla. I 18 trulli sono diventati appartamenti a cinque stelle, grazie ad artigiani che ne hanno ripristinato la bellezza con intonaci, infissi e materiali naturali, rispettandone l’ aspetto originale.
Un luogo magico, un borgo di trulli appoggiato su un’ altura che domina il paesaggio circostante, una sorta di castello che fa da sentinella alla splendida Valle d’ Itria. Equidistante da Locorotondo (BA) e Martinafranca (TA), la Masseria Pavone sorge in quella che nel ‘600 era la zona più importante della Puglia, territorio del barocco antico.
A 500 metri dai trulli, sempre di proprietà della Masseria Pavone, si trova la Neviera. Si tratta di una particolare camera molto profonda, una fabbrica di ghiaccio appartenuta al duca di Martinafranca che ne aveva il monopolio di produzione. Utilizzato per scopi medici e dai signori per produrre sorbetti, il ghiaccio era molto prezioso, e veniva realizzato sotterrando la neve durante l’ inverno.
In questa struttura, composta da una parte superiore con due grandi ambienti e da una parte sotterranea profonda 14 metri e rimasta tale e quale al ‘600, è stata realizzata una ampia sala per ricevimenti, dal fascino unico. È arduo trovare una definizione per un luogo come la Masseria Pavone, quello che gli americani chiamano vacation rentals. Perché è un’idea di vacanza, più che un luogo fisico, è una filosofia di libertà di lusso.
Gli appartamenti ricavati nei trulli, una decina, sono tutti diversi tra loro, composti da due o più stanze e dotati di cucina attrezzata. I posti letto totali sono solo 25 e la Masseria Pavone si presta perfettamente ad essere affittata interamente da gruppi di amici. Perché il borgo invita alla condivisione degli spazi e della terra intorno, venticinque ettari di Valle d’ Itria. Ogni appartamento ha il proprio spazio esterno privato e le aie sono diventate distese di ombrelloni, dove godere di bagni di sole sotto una costante brezza prima di un tuffo nella piscina. I bambini potranno anche accarezzare il docile asinello di Martina Franca che abita nella masseria.
Gli ospiti troveranno ad accoglierli nella cucina del proprio appartamento tutto l’ occorrente per preparare un breakfast mediterraneo. Olio, pane, prodotti della terra e specialità pugliesi freschissime. La cena si può preparare in casa, oppure gustare al ristorante del vicino agriturismo confinante, a soli 500 metri dalla Masseria Pavone.
Guardando la distesa disseminata di trulli sparsi forse si immagina che Alberobello disti solo dieci minuti. Ma Taranto dista solo 20 minuti da qui, Bari 40 minuti, le splendide Trani, Matera e Lecce un’ ora di auto. E se sull’ Adriatico si arriva in 20 minuti, per lo Ionio e le sue spiagge che nulla hanno da invidiare ai Caraibi ne occorrono solo 30. Cuore di Puglia, e non è un modo di dire.
Per informazioni:
Masseria Pavone
Via Madonna dell’Arco 180
Valle d’Itria – Martina Franca (TA)
[email protected]