Nella seduta di venerdì 8 maggio 2009 il Cipe ha dato il via libera allo schema di DPCM nel quale sono racchiuse le modalità operative del Piano casa per l’ housing sociale varato con la manovra economica contenuta nel DL 112 / 2008.
Al momento sono state così autorizzate le prime risorse disponibili ossia:
* 200 milioni di euro che dovranno essere ripartiti tra le Regioni per interventi immediatamente cantierabili di competenza di Comuni ed ex Iacp
*150 milioni di euro che saranno destinati al sistema integrato dei fondi
Una volta raggiunta l’ intesa anche in Conferenza Unificata il provvedimento sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Si aprirà così la seconda fase del Piano casa con la ripartizione dei fondi su base regionale che dovrà avvenire entro 60 gg. dall’ entrata in vigore del DPCM mediante decreto ministeriale e sempre previa intesa con la Conferenza Unificata.
Le proposte di programma dovranno pervenire al Ministero entro i 180 gg. successivi all’ entrata in vigore del Decreto di ripartizione dei finanziamenti.
Mentre per quanto riguarda l’ operatività dei fondi si dovrà attendere la definizione di apposito regolamento da parte del Ministero delle infrastrutture d’ intesa con quello dell’ economia che dovrà avvenire entro 90 gg dall’ entrata in vigore del DPCM.