I redditi dei fabbricati distrutti o sottoposti ad ordinanze sindacali di sgombero, perché totalmente o parzialmente inagibili per effetto del sisma, non concorrono alla formazione del reddito imponibile ai fini Irpeg, Irpef e Ici fino alla definitiva ricostruzione e agibilità. Così l’ Ordinanza 3757 del 21 aprile 2009, pubblicata sulla GU del 22 aprile.
In dettaglio le altre misure previste dall’ Ordinanza:
Appalti e forniture
Sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale un elenco riepilogativo dei fornitori comprensivo dell’ oggetto della fornitura e del relativo importo. Il Commissario delegato Bertolaso definirà le procedure per il monitoraggio, da parte delle forze dell’ ordine, delle imprese impegnate nella realizzazione delle opere e degli interventi di ricostruzione. Ogni stazione appaltante dovrà comunicare la ragione sociale delle imprese affidatarie, i nominativi dei titolari e degli amministratori, le eventuali imprese sub – contraenti e le generalità di tutto il personale impegnato nella realizzazione delle opere e degli interventi commissionati.
Espropri e V.I.A.
Per accelerare le iniziative finalizzate al superamento dell’ emergenza, il Commissario delegato Bertolaso potrà procedere alle occupazioni di urgenza e alle eventuali espropriazioni delle aree pubbliche e private necessarie all’ esecuzione delle opere e degli interventi; tali atti avranno valore di variante alle previsioni dei vigenti strumenti urbanistici e di vincolo preordinato all’ esproprio. Se per la realizzazione delle opere e degli interventi per la ricostruzione, è richiesta la Valutazione di Impatto Ambientale, che sarà acquisita sulla base della normativa vigente, ma nella metà dei termini previsti.
I progetti per i villaggi temporanei
Al fine di accelerare la realizzazione di moduli abitativi nei territori colpiti dal sisma, per la progettazione preliminare, anche relativamente agli aspetti di funzionalità e di inserimento paesaggistico, le procedure di scelta del contraente, la predisposizione degli atti contrattuali, la verifica del progetto esecutivo, la sicurezza dei cantieri, l’ assistenza al collaudo e direzione lavori, il Commissario delegato può avvalersi di società di progettazione o uffici tecnici di imprese del settore sulla base di criteri di carattere fiduciario. Sulla base dei medesimi criteri, può stipulare dieci contratti a tempo determinato o a collaborazione coordinata e continuativa.
Commissione internazionale per lo studio dei terremoti
Al fine di valutare più compiutamente le attuali conoscenze sulla previsione dei terremoti, e per elaborare linee guida per il futuro nell’ ambito delle attività di previsione e prevenzione, il Capo del Dipartimento della protezione civile costituirà, con apposito provvedimento, una Commissione internazionale composta da esperti di comprovata ed elevata professionalità in materia.