Durante l’ iter di conversione del DL n. 5 del 10 / 2/ 2009 (conv. nella Legge 5 del 10 /2 / 2009 – GU n. 85 dell’ 11/4/2009) è stato inserito l’ articolo 7 quater con cui sono state apportate modifiche all’ articolo 11 del DL 112 / 2008 relativo al Piano casa per l’ housing sociale.
Le modifiche, che erano state concordate in sede di Conferenza Unificata Stato Regioni enti locali del 12 marzo scorso, riguardano, da un lato, il ripristino della necessaria intesa con le Regioni per l’ approvazione del DPCM attuativo e, dall’ altro, l’ incremento fino a 200 milioni di euro, a valere sulle risorse di cui all’ articolo 21 del DL 159 / 2007, delle somme da destinare agli interventi immediatamente cantierabili di edilizia sovvenzionata di competenza comunale e degli ex IACP.
L’ individuazione di questi interventi dovrà essere effettuata da ciascuna regione entro i trenta giorni successivi alla pubblicazione del decreto di ripartizione dei fondi previo accordo definito nell’ ambito della Conferenza Stato Regioni.
A seguito della modifica apportata al comma 1 dell’ art. 11 DL 112 / 2008 l’ iter di approvazione dello schema di DPCM prevede ora il passaggio al Cipe e la necessaria intesa, e quindi non più la semplice audizione, con la Conferenza unificata. Successivamente, entro 60 giorni dall’ entrata in vigore del DPCM, dovranno essere ripartite, con decreto interministeriale, le risorse a disposizioni delle regioni, anche in questo caso previa intesa con la Conferenza unificata.