Stanziati i fondi per le micro, piccole e medie imprese lombarde per la realizzazione di impianti solari termici con producibilità pari o superiore a 10 mila kWh / anno e dotati di contatore di calore per la produzione di acqua e aria calda. Il bando è in attuazione dell’ Accordo di Programma tra Regione Lombardia e Sistema Camerale Lombardo al fine di sostenere le imprese lombarde – micro, piccole e medie – nei processi di innovazione per l’ efficienza energetica.
Pubblicato sul Bollettino ufficiale del 23 marzo 2009, il bando Efficienza e Innovazione energetica nelle imprese è stato approvato con la Delibera di Giunta 2501 / 2009 del 16 marzo per l’ azione relativa alla realizzazione di impianti solari termici per la produzione di acqua e aria calda per uso igienico – sanitario, riscaldamento ed impiego nelle attività d’ impresa.
Le risorse disponibili ammontano a 1.236.300 euro sono divise in 848.555 euro a carico della Regione Lombardia e 387.745 a carico della Camera di Commercio. Le imprese beneficiarie per accedere al bando dovranno essere iscritte al Registro delle Imprese e presentare la domanda con procedura telematica.
Le domande dovranno essere presentate dalle ore 9,30 del 26 marzo 2009 alle ore 12,00 del 26 maggio 2009. Il criterio per la formulazione della graduatoria, ai fini della concessione del contributo, è quello del rapporto tra l’ energia producibile dall’ impianto espressa in kWh / anno e il contributo concedibile. A parità di indice di efficienza, verrà data priorità nella graduatoria alla domanda con la quantità di energia producibile più alta.
Il contributo sarà pari al 30% dei costi ammissibili di realizzazione dell’ impianto con un tetto massimo di 30.000 euro per impresa. Ogni impresa può presentare una sola domanda. Verrà concesso se l’ impianto verrà realizzato entro 240 gg. dalla data di pubblicazione sul BURL della graduatoria. L’ erogazione del contributo sarà curata dalle Camere di Commercio provinciali e avverrà in una unica soluzione al termine dei lavori e ad esito favorevole delle verifiche effettuate.
Fonte: Regione Lombardia