Al contrario della Banca d’ Inghilterra che ha portato il tasso di riferimento dall’ 1,50, all’ 1%, la Bce ha lasciato invariato al 2% il costo del denaro della zona euro. Analogamente, ha lasciato fermi all’ 1% e al 3% anche il tasso sui depositi e quello marginale. La decisione, ampiamente attesa dal mercato, è stata presa dal Consiglio direttivo dell’ istituto centrale a Francoforte. Dal canto suo, il Presidente dell’ istituto non ha escluso che possano esserci riduzioni a marzo, ma non bisogna aspettarsi che i tassi d’ interesse arrivino a un livello prossimo allo zero.
L’ Euribor a tre mesi, su cui si calcolano i mutui per l’ acquisto di una casa, tocca il nuovo minimo storico di 1,867%. In calo anche quello a sei mesi (1,975%), al minimo dall’ aprile 2004. L’ associazione consumatori Adusbef rende noto di aver monitorato alcuni conti correnti offerti da 11 tra le principali banche operanti in Italia e di aver rilevato che, a febbraio 2009, cinque banche hanno mantenuto tassi e commissioni esattamente agli stessi livelli di metà ottobre 2008; sei hanno diminuito il tasso passivo mentre ben cinque hanno ancora un tasso passivo superiore al 13%.
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