Via a opere pubbliche e alla predisposizione di misure anticrisi. Oltre alle grandi opere, come i lavori urgenti per edifici scolastici o la realizzazione di circonvallazioni, nella Provincia di Bolzano sono in arrivo vari programmi per centri maggiori e periferie.
Finora è l’ Assessorato ai Lavori Pubblici della Provincia a costituire il maggiore committente nel settore edilizio, in grado di attuare misure contro la crisi economica. Un primo passo sarà l’ alleggerimento burocratico nei confronti degli imprenditori in sede di gara grazie a procedura di appalto elettronica, firma digitale e trasmissione on line dei progetti. Dovrà poi essere semplificato l’ iter per l’ appalto di lavori pubblici e accelerato il pagamento di ogni avanzamento lavori per una maggiore liquidità delle imprese.
In sede di gare d’ appalto con importi inferiori alla soglia prevista per quelli comunitari, il 50 % delle ditte partecipanti viene estratto a sorte, mentre l’ altra metà viene invitata seguendo il principio della rotazione. Tale sistema potrebbe essere esteso anche alla procedura di appalto nei Comuni.
Negli anni passati l’ Assessorato ai Lavori Pubblici ha assegnato oltre il 90 % dei propri incarichi, tra cui alcuni ad elevati importi, a ditte locali. Emerge poi la tendenza ad affidare separatamente i lavori per falegname, elettricista e muratore, in modo da far partecipare alle gare d’ appalto molte piccole imprese.
Per l’anno in corso l’ Assessorato ai Lavori Pubblici prevede lo stanziamento di 266 milioni di euro, come nel 2008, con la possibilità di futuri incrementi.
Fonte: Provincia di Bolzano