L’assessore Mascaretti ha approfondito i temi del padiglione italiano “permanente” in Corea: “Milano Design City sarà occasione non solo di testimoniare la nostra leadership internazionale per la creatività ma anche di stringere importanti relazioni culturali e industriali”. In occasione del terzo forum Italia-Corea, l’assessore alle Politiche del Lavoro e dell’Occupazione Andrea Mascaretti ha presentato oggi a Seoul il progetto Milano Design City. Il forum, dedicato al tema “Corea e Italia: verso una nuova stagione di cooperazione”, era organizzato dalla Korea Foundation e si è svolto presso il Conference Center Sapphire della città coreana. “La creazione di Milano Design City – ha detto l’assessore Mascaretti nel suo intervento – prevede la realizzazione di un distretto milanese a Incheon che coinvolgerà tutte le eccellenze del capoluogo lombardo: la Triennale, Fiera Milano, l’Accademia del Teatro alla Scala, il Centro Sperimentale di Cinematografia, il Conservatorio “Giuseppe Verdi”, l’Istituto Europeo di Design (IED), il Museo della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci”, il Piccolo Teatro, la Scuola Politecnica di Design (SPD), la Società Esercizi Aeroportuali (SEA), l’Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia, l’Atelier Mendini, il Centro di Sviluppo Sostenibile Expo 2015 e la Camera di Commercio.” Il progetto servirà a rafforzare gli scambi economici e culturali e a sviluppare la cooperazione, in particolare, su formazione, consulenza, trasporti e turismo. L’iniziativa nasce all’interno dell’accordo di cooperazione sottoscritto lo scorso novembre a Palazzo Marino tra le città di Milano e Incheon in vista del Word City Expo del 2009 che si svolgerà a Incheon e dell’Expo Universale del 2015.
Milano Design City sorgerà in prossimità dall’aeroporto internazionale di Incheon che oggi serve 50 milioni di passeggeri l’anno, con una previsione di 20 milioni di visitatori esteri ogni anno entro il 2014. L’area di Incheon ha un bacino di utenza complessivo di un miliardo di abitanti. La “cittadella” italiana che caratterizzerà il polo fieristico sorgerà, entro il 2012, su un’area di
3,7 kmq, ad appena 60 km di distanza dalla capitale Seoul. Per la parte italiana, capofila del progetto è Fiera Milano che con Incheon ha formalizzato un accordo ad inizio 2008.
“Nel 2010 – ha aggiunto Mascaretti – Seoul sarà la capitale del design”. “Milano – ha spiegato l’assessore – ospita alcuni fra i migliori studi di architettura e di design a livello internazionale, vanta una grande concentrazione di imprese produttive nel settore ed è la sede di importanti scuole di design che fanno della città il punto di riferimento del settore in Europa e nel mondo. La presenza di scuole eccellenti, di studi di architettura e la vicinanza delle grandi industrie del mobile attira a Milano molti giovani designer che trovano nella città la possibilità di realizzare le proprie idee. E tra gli studenti stranieri del settore presenti a Milano, il numero più elevato è costituito proprio da giovani provenienti dalla Corea del Sud”.
“Milano Design City – ha concluso Mascaretti – costituisce un importante passo in avanti per accrescere la collaborazione tra il nostro Paese e la Corea, proprio come il volo diretto inaugurato questa settimana tra Milano e Seoul, o come l’Expo che per l’edizione universale del 2015 vedrà Milano ereditare il testimone da Yeosu”. Alla conferenza erano presenti il Vice Ministro degli Affari Esteri e del Commercio Shin Kak Soo, l’Ambasciatore d’Italia in Corea Massimo Andrea Leggeri e il Presidente della Korea Foundation l’Ambasciatore YIM Sung Joon.
Milano: la cittadella del design e della cooperazione
di 15 Dicembre 2008Commenta