Acea Ato2 ha chiesto al Comune di poter aumentare le tariffe idriche a Roma, in base all’adeguamento previsto dalla legge Galli.
L’assessore Ghera (lavori pubblici) ha quindi indicato ad Acea la necessità di diversificare le tariffe tra utenze domestiche e non domestiche. Il Comune chiede inoltre ad Acea che, rimodulando le tariffe, valuti ogni possibilità di salvaguardare quella agevolata per tutelare le fasce deboli. Le nuove tariffe, osserva il Campidoglio, indurranno “maggiore attenzione nell’uso di una risorsa così preziosa e fondamentale come l’acqua, evitando inutili sprechi” e incideranno sulle eccedenze maggiori, legate agli usi “non residenziali”.
Roma: Acea chiede nuove tariffe. Il Campidoglio, differenziare e tutelare fasce deboli
di 29 Ottobre 2008Commenta