Fino ad oggi il credito erogato dal sistema bancario italiano alle famiglie e alle imprese, pur in rallentamento, ha continuato a crescere. E’ quanto emerge dalla riunione – che si è tenuta oggi presso il ministero dell’Economia e delle finanze – del “Comitato per la salvaguardia della stabilità finanziaria”. Il Comitato si è riunito per esaminare gli sviluppi più recenti delle tensioni sui mercati finanziari internazionali e nazionali. Oltre al Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giulio Tremonti, che ha presieduto la riunione, erano presenti il Governatore della Banca d’Italia Mario Draghi, il Direttore generale del tesoro Vittorio Grilli, il Presidente della Consob Lamberto Cardia, il Presidente dell’Isvap Giancarlo Giannini. Nel corso della riunione sono state esaminate le analisi condotte dalle Autorità di supervisione e vigilanza alla luce degli effetti degli interventi coordinati di metà ottobre. Tali analisi indicano la solidità del sistema bancario italiano nel suo complesso grazie al prudente modello di operatività adottato dagli intermediari e alla minore leva finanziaria.
L’ingente immissione di liquidità da parte dell’Eurosistema a tassi del 3,75% ha fatto scendere i tassi Euribor a tre mesi sotto il 5%. Tuttavia permangono criticità legate alla forte flessione delle quotazioni e al persistere di tensioni sul mercato interbancario.
Il Governo per credito a famiglie ed imprese
di 29 Ottobre 2008Commenta