L’assessore Croci: “Serviranno a migliorare la qualità dell’aria a Milano”. Incentivi per eliminare le centrali termiche più inquinanti a favore di quelle a gas naturale. Finanziati fino a un massimo di 25mila euro e non più del 50% dei costi. La Giunta comunale ha stanziato 3.000.000 di euro per la trasformazione a gas naturale degli impianti termici per riscaldamento e la sostituzione dei generatori di calore con più di quindici anni di vita. I contributi saranno assegnati tramite bando pubblicato oggi sul sito del Comune. “Intendiamo favorire la sostituzione delle caldaie più inquinanti – ha affermato l’assessore alla Mobilità, Trasporti e Ambiente Edoardo Croci –. In questo modo il Comune conferma il proprio impegno per il miglioramento della qualità dell’aria anche mediante l’intervento sui sistemi energetici, intervento che si aggiunge alle azioni già avviate a favore della mobilità sostenibile”.
Il contributo varierà in base alla classe di potenza termica dell’impianto installato e alla tipologia di intervento. Ogni richiedente potrà presentare domanda per un massimo di 25.000 euro. La somma erogata non potrà comunque superare il 50% del costo totale ammissibile sostenuto per ogni impianto trasformato. Il nuovo bando si aggiunge a uno precedentemente pubblicato che prevede un finanziamento di 500.000 euro per riqualificare e sostituire gli impianti di riscaldamento di case e uffici tramite l’erogazione di un finanziamento bancario e la copertura dei relativi interessi. Con i due bandi il Comune intende promuovere il rinnovamento del parco impianti per ottenere un miglioramento dell’efficienza energetica e la conseguente riduzione delle emissioni inquinanti prodotte dai riscaldamenti delle abitazioni, degli edifici produttivi e del terziario presenti sul territorio di Milano.
Grazie al finanziamento si potrà convertire l’impianto funzionante a gasolio (o altro combustibile solido o liquido di origine fossile) in uno alimentato a gas naturale previa sostituzione delle caldaie con nuovi generatori o la sostituzione del solo bruciatore nel caso si tratti di modelli con non più di 8 anni di vita. Il finanziamento riguarda anche la riqualificazione tecnologica di impianti termici con sostituzione di uno o più generatori di calore funzionante a gas di età superiore a 15 anni, destinati al riscaldamento degli ambienti con o senza la produzione di acqua calda per usi igienici e sanitari.
Oggi il principale responsabile delle emissioni di PM10 è il gasolio: il 34% degli autoveicoli è alimentato a gasolio ed è responsabile dell’84% delle emissioni di polveri sottili, mentre il 31% della potenza termica istallata negli stabili è a gasolio e produce l’84% delle emissioni da impianti termici civili. La pubblicazione dei bandi è stata presentata oggi dall’assessore Croci al convegno organizzato da Anit (Associazione Nazionale per l’isolamento Termico e Acustico) su “Case certificate: calde e silenziose” svoltosi presso la sede di Fast.
Al convegno, Croci ha illustrato anche gli interventi specifici adottati dal Comune per l’efficienza e il risparmio energetico dei propri edifici. Tra le azioni principali, figurano:
– attività di auditing energetico
– conversione a metano degli impianti
– sviluppo del teleriscaldamento
– incentivi mediante riduzione degli oneri di urbanizzazione dell’utilizzo di standard ad alta efficienza energetica per i nuovi stabili e in prospettiva i premi volumetrici
– affidamento tramite gara ad A2A dell’appalto calore per il contenimento dei consumi degli immobili comunali
– futura attivazione dello spazio energia.
Milano. Caldaie: 3,5 milioni per sostituire i vecchi impianti
di 9 Ottobre 2008Commenta