Da un’indagine realizzata dal mensile GuidaMutui è emerso che l’87,47% degli utenti che ha partecipato al sondaggio (un campione di circa 1.100 unità), preferisce il mutuo. Inoltre, oggi la maggior parte delle persone (59,16% del totale degli intervistati) si orienterebbe verso un mutuo al 100%; il 19,36% opterebbe per un finanziamento casa che copra l’80% del valore dell’immobile, mentre il 12,99% anticiperebbe solo il 10% del valore. Tra coloro che scelgono l’affitto, il 61% dichiara di farlo per uno stato di necessità, in quanto la scelta di non acquistare casa sarebbe solo una situazione temporanea. Nonostante l’Italia sia il paese europeo con il più alto tasso di proprietari di abitazioni (80%), il mercato degli affitti per i rimanenti non è alla portata di tutti.
Infatti, secondo Nomisma, dal 1991 al 2007, i canoni di locazione nelle aree urbane sono saliti del 66,7%, mentre le disponibilità delle famiglie solo del 20,8%; inoltre, l’incidenza dell’affitto di un’abitazione di circa 80 mq sul reddito familiare è passata dal 20,7% al 28,5%. Secondo il Sunia nel 2008 locare una casa costa il 5,2% in più rispetto al 2007. Un altro dato preoccupante è l’incremento degli sfratti per morosità; infatti, si è passati dai 17.664 casi del 1983, che rappresentavano il 12,85% del totale, ai 33.559 del 2007 che rappresentano il 77,34% del totale.
Gli Italiani preferiscono il mutuo all’affitto
di 7 Ottobre 2008Commenta