Con l’introduzione del Decreto legislativo 16 gennaio 2008, n. 4 correttivo del Codice dell’Ambiente, è stata introdotta una novità rilevante per la gestione dei centri di raccolta comunali che sono definiti per la prima volta come attività della raccolta e non più per il recupero e lo smaltimento. La Delibera del Comitato Nazionale Albo Gestori relativa ai criteri e requisiti per l’iscrizione all’Albo per lo svolgimento dell’attività di gestione dei centri di raccolta, completa il quadro amministrativo per lo svolgimento delle attività di raccolta presso i centri.
Il DM 8 aprile 2008 (si veda la relativa scheda di lettura) introduce misure di semplificazione amministrativa valide in maniera uniforme su tutto il territorio nazionale: la realizzazione delle strutture è approvata dal Comune territorialmente competente, purché siano rispettati i parametri tecnici contenuti nell’allegato al Decreto stesso. I gestori dei Centri di raccolta hanno tempo fino al 3 novembre per adeguare le strutture e per l’iscrizione all’Albo (i Comuni non sono tenuti all’iscrizione).
Anci: comuni approvano le realizzazioni dei centri di raccolta dei rifiuti urbani
di 6 Ottobre 2008Commenta