Sono stati presentati oggi, nella sede di Milano di Tirelli&Partners, i risultati dell’Osservatorio sulle residenze esclusive relativi al primo semestre 2008, per le città di Milano e Roma.
In generale, nel periodo preso in esame il mercato residenziale nelle grandi aree urbane italiane ha mostrato un ulteriore affaticamento: la domanda di abitazioni è sempre più debole. Tuttavia il segmento di pregio mostra segnali più rinfrancanti anche se per l’offerta, ancora una volta, permane una sostanziale difficoltà a rigenerarsi in modo tale da soddisfare la costante domanda di immobili di questo tipo. Il mercato residenziale milanese ha mostrato un ulteriore rallentamento e un allungamento dei tempi di vendita fino a 5,2 mesi di media. Per quanto riguarda le abitazioni esclusive, dal lato della domanda la situazione appare essenzialmentestabile: si deve segnalare una flessione nella quantità domandata nella zona del centro storico, ma un lieve incremento per le zone Brera-Garibaldi e Magenta. Il periodo preso in esame si caratterizza anche da una leggera diminuzione dei tempi di vendita medi: si è passati
da 8 mesi necessari nel semestre precedente, agli attuali 7,5. Inoltre, lo sconto praticato sul prezzo richiesto continua a diminuire ormai dal 1° semestre 2007 e si attesta al 2,6% in media.
Il ritmo di crescita dei prezzi è simile a quello dello scorso semestre: la variazione è positiva e si attesta a +6.3% in media. Le quotazioni mediamente più elevate continuano ad essere appannaggio del Quadrilatero (anche 17.000 euro/mq). Il prezzo medio di un’abitazione di pregio a Milano si attesta nell’ambito dei 2,4 milioni di euro, che però arriva a 7 milioni all’interno dei Quadrilatero. Per il segmento Top, la zona del Quadrilatero rimane la localizzazione di maggior prestigio registrando una quotazione di 24.000 euro al mq. La residenza più costosa venduta durante il 1° semestre 2008 si trova in zona Magenta ed è stata venduta ad un prezzo pari a 8.200.000 euro. Gli investitori stranieri rappresentano il 2% della domanda totale degli immobili di pregio e provengono per lo più da Russia e Paesi dell’Unione Europea.
Anche le locazioni segnano un numero di contratti in diminuzione. I canoni rimangono praticamente inalterati rispetto al semestre precedente: quello medio annuo è rimasto di poco sotto i 300 euro/mq; solo i valori medi massimi aumentano di circa il 2% con un canone massimo di 550 euro mq. Il 5% degli affittuari proviene dall’estero.
Il mercato residenziale romano segna un forte calo dei contratti e un allungamento dei tempi di
vendita. Per quanto riguarda le abitazioni di pregio, rispetto al semestre precedente, la domanda e l’offerta sono cresciute pressocché in tutte le zone osservate con la sola eccezione della zona Prati, dove si osserva l’unica diminuzione. Nonostante il rafforzarsi della domanda, i tempi di vendita in media si allungano di circa mezzo mese. Per questo segmento in media lo sconto praticato risulta dimezzato rispetto al semestre precedente passando dal 16,8% (2° semestre 2007) all’8,5% attuale. I valori di compravendita per le residenze esclusive romane aumentano del 6,4% rispetto al semestre
precedente. Per l’acquisto di un’abitazione di pregio occorrono in media 10.400 euro al mq con un massimo di 14.500 euro al mq all’interno del Centro Storico. L’abitazione più costosa in termini assoluti si trova in zona Aventino-Gianicolo ad un prezzo complessivo di 11.500.000 euro. Gli acquirenti provenienti dall’estero sono circa il 10% del totale e provengono principalmente da Stati Uniti, Russia e Paesi Arabi. Il comparto locativo degli immobili di pregio mostra segnali positivi: la domanda appare in ripresa in tutte le zone analizzate mentre l’offerta rallenta in maniera diffusa. I canoni riflettono questo andamento e registrano un aumento dell’1,5% in media rispetto al semestre precedente. Sono gli immobili della zona Pinciano Veneto e Prati a raggiungere il canone di affitto più elevato rispettivamente
di 407 e 375 euro al mq. annuo. All’interno del centro storico l’abitazione per la quale è stato corrisposto il maggior canone complessivo pari a 120.000 euro annui.
Tirelli & Partners
