Torino: piu’ spazio piu tempo. Borgo San Paolo ripensa, progetta, inventa

di Redazione Commenta

E’ un “macro-progetto” innovativo, che ha come obiettivo generale la realizzazione di progetti e di politiche integrate per l’uso dello spazio pubblico, allo scopo di migliorare i parametri di vivibilità del territorio e di innovare la gestione dei tempi e degli orari di servizi e funzioni. La sperimentazione del progetto riguarda i quartieri Cenisia e San Paolo, che si caratterizzano per la presenza di componenti economiche, sociali, demografiche, culturali e ambientali rappresentative della città nel suo complesso. Si tratta di un’area che mantiene una forte identità, in cui la presenza di un considerevole flusso migratorio non determina difficoltà di integrazione assimilabili a quelli di altri quartieri e dove convivono ambiti residenziali, aree di sviluppo e di nuovi insediamenti, azioni di animazione territoriale e interventi di trasformazione urbana (tra cui la nuova biblioteca, il potenziamento del polo culturale che si affianca alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengon e la “cittadella politecnica”). “+ Spazio + Tempo: Borgo San Paolo ripensa/progetta/inventa” sarà realizzato dalla Città di Torino (Assessorato ai Tempi e Orari della Città e Decentramento, Assessorato al Coordinamento delle Politiche di Rigenerazione Urbana e Integrazione) in collaborazione con la Circoscrizione 3 e con la Compagnia di San Paolo e si avvarrà del supporto della Cooperativa Su Misura, incaricata di seguirne lo sviluppo progettuale e operativo. Le azioni del progetto verranno progettate e realizzate con soggetti del territorio (associazioni, gruppi e singoli).

Dati gli elementi di complessità e di innovatività espressi dal progetto – sia per l’approccio territoriale adottato che per i meccanismi di interazione/reciprocità costruiti tra le diverse azioni – le caratteristiche strategiche e metodologiche che ne supportano la conduzione prevedono una sperimentazione integrata, che completi le azioni progettuali con una serie di “azioni di sistema” trasversali: l’ascolto, la concertazione, la comunicazione e l’attenzione ai processi diventano fondamentali per intervenire su sistemi consolidati quali sono l’organizzazione degli spazi e dei tempi individuali e collettivi, che riguardano le abitudini e i comportamenti delle persone.
Il progetto svilupperà azioni nei seguenti ambiti:
· arredo e segni urbani, per incentivare l’uso dello spazio pubblico, favorire la socializzazione e la rigenerazione di una comunità urbana, promuovendo l’accessibilità dei luoghi e la “giocabilità” degli spazi;
· orari dei servizi, per agevolare ed estendere l’accessibilità di uffici, sportelli e servizi di pubblica utilità in momenti particolarmente utili per i cittadini-utenti;
· orari del commercio, ampliando o modificando gli orari di apertura degli esercizi commerciali, anche in giorni e ore inconsuete;
· tempi, protagonismo e autonomia dei bambini, con l’obiettivo di creare condizioni di autonomia e sicurezza che permettano ai bambini di praticare tempi e spazi pubblici, coinvolgendoli in una attività didattica e progettuale legata alla conoscenza dell’ambiente urbano e al confronto intergenerazionale;
· volontariato civico e banche del tempo, promuovendo nuove forme di associazionismo e sviluppando quelle esistenti per la mutualità sociale, lo scambio del tempo e il volontariato in campi di utilità sociale e collettiva;
· mobilità, per sperimentare forme e servizi innovativi sia rispetto alle diverse fasce di popolazione (con particolare attenzione a giovani e anziani), sia rispetto ai diversi momenti della giornata;
· conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, identificando politiche per l’organizzazione dei tempi e servizi che prendano in considerazione le esigenze delle famiglie, per promuovere la conciliazione tra tempi di vita e di lavoro, soprattutto per le donne;
· ICT e accesso all’informazione, per favorire l’utilizzo di tecnologie utili in termini di servizi, di condivisione di luoghi virtuali e non, di incremento del tempo libero;
· animazione territoriale, promuovendo un uso degli spazi pubblici volto alla creazione di occasioni di educazione e di fruizione culturale, di incontro per i cittadini, rendendoli protagonisti di quanto concerne la vita della propria comunità.

www.comune.torino.it

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