L’Assessorato dei Lavori pubblici ha pubblicato il bando per la programmazione di interventi di riqualificazione urbana, recupero o la nuova costruzione di alloggi da assegnare a canone sostenibile. Il bando è rivolto ai Comuni che possono presentare proposte di finanziamento per:
– il recupero o la nuova costruzione di alloggi di edilizia residenziale pubblica e privata da destinare alla locazione a canone sostenibile al fine di ampliare l’offerta di abitazione a favore delle famiglie in possesso dei requisiti per l’accesso all’edilizia residenziale pubblica ed a quelle che si trovano comunque in condizioni di forte disagio abitativo. Il recupero o la realizzazione di nuove abitazioni dovranno avere elevate caratteristiche in tema di rendimento energetico, che dovrà essere superiore almeno del 30% rispetto alla normativa vigente in materia;
– l’incremento ed il miglioramento della dotazione infrastrutturale di quartieri degradati mediante la realizzazione di opere di urbanizzazione primaria e secondaria.
I fondi complessivamente disponibili ammontano ad oltre 12.800 mila euro. Ciascuna proposta potrà usufruire di cofinanziamento Stato/Regione fino ad un importo massimo di 10 milioni di euro. I Comuni possono partecipare anche sotto forma di associazioni purché la proposta presentata riguardi un unico ambito urbano e quartieri comunque contigui e caratterizzati da problematiche di disagio abitativo simili. Il costo complessivo di ciascuna proposta non potrà essere inferiore a 1milione e 500mila euro per i Comuni con popolazione pari o inferiore a 15.000 unità e di 5 milioni di euro per Comuni con popolazione superiore a 15.000 unità.
La percentuale di finanziamento pubblico di almeno il 20% è riservata ai Comuni con popolazione inferiore a 15.000 abitanti. La proprietà degli alloggi di nuova costruzione o recuperati potrà fare capo al Comuni, all’Agenzia regionale per l’edilizia abitativa o ad operatori privati (imprese, cooperative, consorzi e fondazioni) che dovranno destinare l’alloggio alla locazione a canone sostenibile per un periodo di tempo non inferiore a 25 anni.
Le proposte potranno essere presentate entro il 16 marzo 2009.