Consiglio di stato respinge richiesta anci per sospensiva effetti sentenza Tar. Il Consiglio di Stato ha respinto la richiesta presentata dall’Anci e da 313 Comuni, due Unioni di Comuni e una Comunità montana, per la sospensione degli effetti esecutivi della sentenza del Tar Lazio in data 15.5.’08 che aveva annullato il decreto del Presidente del Consiglio Prodi per il decentramento delle funzioni catastali ai Comuni del 14.6.’07 nonché il Protocollo di intesa tra l’Agenzia del territorio e l’Anci del 4.6.’07. Lo comunica la Confedilizia, che aveva promosso il ricorso di primo grado che ha portato alla sentenza del Tar e nel quale erano intervenute le associazioni Aspesi, Assoutenti, Fiaip, Gesticond e Isivi. La Confedilizia e le stesse associazioni hanno resistito in giudizio avanti il Consiglio di Stato nei confronti dell’azione dell’Anci e dei Comuni.
In questo giudizio avanti il Consiglio di Stato si è aggiunto alle stesse organizzazioni anche il Codacons. Il Presidente della Confedilizia, Corrado Sforza Fogliani, ha dichiarato: “La nostra fiducia nella giustizia amministrativa è stata confortata dalle decisioni sia del Tar che del Consiglio di Stato. Il Governo ha ora campo libero per provvedere ad una riforma del Catasto che corrisponda alle esigenze di un fisco giusto ed equo, basato sulla redditività – reale o imputata – degli immobili così come del resto prevede il programma elettorale delle forze politiche premiate dall’elettorato”.
Confedilizia: catasto ai comuni, il Consiglio di Stato respinge richiesta Anci
di 28 Agosto 2008Commenta